Un evento congiunto, per presentare su un palcoscenico internazionale il lavoro, le occasioni e le prospettive correlate con le attività dei Poli liguri di Innovazione: si è tenuto questa mattina in collegamento con l’Italian Pavilion di Expo 2020 di Dubai l’incontro “The Great Beauty of Regione Liguria at Expo 2020 Dubai – Innovation, internationalization and attractiveness of the territory”.
Il Distretto Ligure delle Tecnologie Marine ha aperto la carrellata degli interventi con il Presidente Lorenzo Forcieri ed il Direttore Giovanni Caprino, dopo i quali sono intervenuti il Direttore tecnico di Siit Bruno Conterno, l’Ad di Eass Giorgio Saio e la Professoressa e ricercatrice Bruna Spagnuolo per il Polo Scienze della Vita.
“Credo che sia stata un’iniziativa positiva quella di presentare la nostra regione guardando non solo alle sue bellezze naturali, ma anche e soprattutto alle sue eccellenze tecnologiche.
Data la sua natura di territorio stretto e affacciato sul mare, quest’ultimo diventa essenziale e caratterizzante: non a caso, un asset fondamentale che la caratterizza è quello della Blue Economy.
Attraverso il rapporto con il mare, la sua economia e le sue potenzialità, le nostre imprese – tante e qualificate – , i nostri centri di ricerca e le nostre università possono svolgere al meglio il lavoro di valorizzazione, non soltanto dal punto di vista paesaggistico, ma anche da quello delle capacità tecnologiche.
Un patrimonio che può essere aiutato nella direzione dell’internazionalità, dando così un apporto fondamentale non soltanto all’economia ligure, ma anche a quella italiana” ha commentato il presidente del Dltm Lorenzo Forcieri.
Il direttore Caprino ha, quindi, illustrato nel dettaglio la composizione e la mission del Dltm, parlando anche dei servizi che fornisce alle realtà associate e dei progetti in cui è coinvolto.
“Nello specifico, la Blue Economy, settore strategico ed in costante crescita delle attività produttive liguri, è al centro di quanto il Dltm porta avanti ogni giorno.
Partendo da questi presupposti, l’internazionalizzazione delle imprese diventa una vera e propria pietra miliare. Illustrare il loro sviluppo e questo intervento all’Expo 2020 di Dubai, ospiti della Regione Liguria con il coordinamento di Liguria International, diventa motivo di scambio e crescita.
Fattori potenziati dalla partecipazione congiunta con gli altri Poli liguri di Innovazione, grazie a cui questo fattore viene messo sempre più in primo piano e diventa guida delle attività sul territorio regionale”.