Monsignor Guido Marini, classe 1965, genovese nato e vissuto in giovanissima età a la Maddalena, nel Centro Storico, è il nuovo Vescovo di Tortona nel Basso Piemonte. Papa Francesco ha nominato il suo Cerimoniere alla guida della Diocesi dell’industriosa città dell’alessandrino.
La notizia è stata diffusa dalla Sala Stampa della Santa Sede e annunciata ieri dall’Arcivescovo di Genova Marco Tasca al Santuario della Madonna della Guardia, nel corso delle celebrazioni per l’Apparizione della Vergine Maria piu’ cara ai genovesi. Monsignor Marini succede a Monsignor Vittorio Francesco Viola, recentemente chiamato in Vaticano come Segretario del Dicastero per il Culto Divino.
Monsignor Marini, 56 anni, è entrato in Seminario quando a Genova era Arcivescovo il Cardinale Giuseppe Siri, è stato ordinato sacerdote dal Cardinale Giovanni Canestri (che per quattro anni fu lui stesso Vescovo di Tortona) ed è divenuto suo segretario particolare, così come dei successivi arcivescovi Dionigi Tettamanzi e Tarcisio Bertone.
Con Tettamanzi è diventato Maestro delle Celebrazioni Liturgiche dell’Arcidiocesi del capoluogo ligure, incarico confermato anche da Bertone e poi da Angelo Bagnasco. In questo periodo ha costituito il “Collegium Laurentianum”, associazione di volontari per il servizio d’ordine e d’accoglienza della Cattedrale di San Lorenzo.
Dopo l’arrivo a Genova del Cardinale Bertone, Marini è diventato responsabile dell’Ufficio Scuola dell’Arcidiocesi, direttore spirituale in Seminario, dove insegnava diritto canonico, quindi Cancelliere della Curia e Prefetto responsabile della Cattedrale.
Nell’ottobre 2007 Papa Benedetto XVI lo nomina Maestro delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice, succedendo nell’incarico a un altro Marini, l’Arcivescovo Piero, che aveva accompagnato buona parte del lungo pontificato di Santo Giovanni Paolo II.
Monsignor Guido Marini è stato il “regista” delle liturgie del pontificato di Papa Ratzinger, a Roma e durante i viaggi nel mondo. Al momento dell’elezione di Francesco, nel 2013, si è messo con dedizione a totale servizio del nuovo Papa, interpretandone la sensibilità liturgica, sobria ed essenziale, con un’intesa reciproca che dura da oltre otto anni.
Nel gennaio 2019 Francesco gli ha affidato anche la responsabilità del Coro della Sistina, la Cappella Musicale Pontificia. Monsignor Marini ha curato la realizzazione della “Statio Orbis” del 27 marzo 2020, la preghiera solitaria del Pontefice Bergoglio in una Piazza San Pietro vuota e bagnata dalla pioggia, per invocare la fine della pandemia. Marcello Di Meglio
