Il giardino intitolato alle Donne di Cornigliano, mille creature in lotta per coniugare lavoro e salute in città
Il giardino intitolato alle Donne di Cornigliano, va oltre il semplice omaggio l’intitolazione alle “Donne di Cornigliano. In lotta per coniugare lavoro e salute” del giardino lineare che, inaugurato nell’ottobre 2019, si sviluppa tra la ferrovia e via Guido Rossa ad ovest del centro urbano. Attraverso la toponomastica viene consegnata alla memoria dei genovesi (e non solo) un’esperienza di mobilitazione civile e di interlocuzioni con le istituzioni che, tra gli anni Ottanta e Novanta, mise tutti di fronte alla ricerca di compatibilità tra lavoro e ambiente.
“Più lavori, più vita, più conoscenze”, lo slogan che campeggiava sugli striscioni del comitato “Donne di Cornigliano” superò la contingenza di quella battaglia divenendo universalmente valido. Quell’esperienza di forte partecipazione e coesione sociale divenne presto un esempio nazionale che nel 2005 portò allo stop della siderurgia a caldo dello stabilimento di Genova salvaguardando l’occupazione e dando avvio ad una profonda trasformazione urbana.
Alla cerimonia di stamattina sono intervenuti l’assessore all’avvocatura, famiglia e relativi diritti Lorenza Rosso, il presidente del Municipio VI Ponente Mario Bianchi, il vicepresidente del consiglio regionale Armando Sanna. Con loro anche Patrizia Avagnina presidente del comitato Difesa Salute e Ambiente “Donne di Cornigliano”, Cristina Pozzi dell’associazione “Per Cornigliano” e gli alunni delle quinte classi A e B della scuola elementare “Domenico Ferrero”.
«Le donne quando si mettono insieme non solo raggiungono gli obiettivi ma li superano – dichiara l’assessore all’avvocatura, famiglia e relativi diritti Lorenza Rosso -. Questa è stata la realtà espressa dal comitato “Donne per Cornigliano”. La nostra amministrazione sta raccogliendo le problematiche della delegazione per poterle affrontare al meglio.
Per tantissimi anni questo territorio che comprende aree di particolare bellezza ha subito quello che era il progresso, oggi ce ne pentiamo e guardiamo al futuro con obiettivi ben diversi da allora. Queste donne hanno voluto darci questo simbolo di rinascita e noi lo stiamo festeggiando per l’importanza che ha per l’intera città».
Particolarmente soddisfatto è anche il presidente del Municipio VI Ponente Mario Bianchi: «L’intitolazione del giardino lineare alle “Donne di Cornigliano, in lotta per coniugare lavoro e salute” celebra il movimento di quelle donne e al Comitato, che a partire dagli anni Ottanta, diverso tempo prima della forte sensibilità ambientale e necessità di “transizione” epocale che attraversa oggi l’Europa.
Il gruppo ebbe la forza e la lungimiranza di essere motore del superamento di una industria non più compatibile con il tessuto urbano che la ospitava, in una dinamica di trasformazione urbana ancora oggi in atto, da perseverare e concludere in maniera partecipata e decisiva».
Il giardino “Donne di Cornigliano. In lotta per coniugare lavoro e salute” è un percorso verde di circa 650 metri, con larghezza variabile dai 6 ai 18 metri, che comprende numerose piante e slarghi dedicati alla sosta.