L’Antonov An-124, il più grande aereo cargo mai costruito in serie, è tornato a Genova al Colombo ad appena un anno dalla sua ultima visita.
Questa volta il carico consisteva nel rotore di una turbina a gas oggetto di una revisione completa effettuata negli stabilimenti di Ansaldo Energia di Genova e destinato a una centrale elettrica pachistana.
L’aereo è atterrato al Cristoforo Colombo nella tarda mattinata di ieri. Subito sono partite le delicate operazioni per caricare nell’enorme stiva dell’aereo il rotore e altro materiale tecnico, per un totale di 108 tonnellate.
Questa mattina l’aereo è decollato alla volta di Atene, da dove proseguirà il suo viaggio sino a Karachi. A gestire questo trasporto eccezionale sono stati gli spedizionieri genovesi di Errebisped e Fracht Italia e CMA – Compagnia Merci Aeree, storico broker aereo genovese.
Con una lunghezza di 69 metri, un’apertura alare di 73, un carico utile di 120 tonnellate e una massa al decollo a pieno carico di 392mila chili, l’Antonov An-124 è il più grande aereo cargo mai costruito in serie.
A renderlo speciale ci sono anche il muso apribile, per consentire la movimentazione del carico, e il carrello di atterraggio retraibile, che facilita lo spostamento delle merci trasportate.
Viste le dimensioni dell’aereo e il suo peso, l’Antonov An-124 può operare solo in aeroporti dotati di una pista sufficientemente lunga e di un piazzale abbastanza grande e resistente per consentire le manovre e le operazioni di carico di questo gigante dell’aria. Grazie alla sua pista, che offre 3.066 metri di lunghezza disponibile per il decollo, e grazie al know how accumulato negli anni gestendo aeromobili cargo di grandi dimensioni, il Cristoforo Colombo può ospitare senza problemi questo e altri giganti dell’aria.