Laigueglia. Sarà la “GS Emilia”, coordinata da Adriano Amici, ad organizzare la 62^ edizione del Trofeo Laigueglia. La corsa che, come da tradizione, aprirà la stagione del ciclismo in Italia, si disputerà mercoledì 5 marzo 2025. In questi giorni il Comune ha siglato l’intesa con il gruppo sportivo emiliano per l’organizzazione della manifestazione che inaugurerà la stagione agonistica del ciclismo professionistico. Soddisfazione è stata espressa dal patron di GS Emilia Adriano Amici: «Per il nostro staff è un gradito ritorno a Laigueglia dopo due anni di assenza. Abbiamo organizzato per nove edizioni il Trofeo Laigueglia. L’appuntamento fissato per il 2025 prevede la partecipazione di molte squadre di livello che daranno vita ad una corsa interessante». Altrettanto soddisfatto il sindaco di Laigueglia Giorgio Manfredi: «Il Trofeo Laigueglia rappresenta un appuntamento di prim’ordine per il nostro borgo non solo per la partecipazione di corridori di fama nazionale e internazionale, ma anche per un ritorno di immagine, attraverso i media, di altissimo livello. L’Amministrazione Comunale ha affidato l’organizzazione tecnica dell’evento ad un gruppo altamente qualificato e affiatatissimo di professionisti che lavorano tutto l’anno per realizzare questa corsa fantastica che ogni anno appassiona migliaia di tifosi al seguito delle squadre partecipanti. Il Comune ringrazia Roberto Pella, presidente della Lega Ciclismo e tutto il suo staff che inviteremo a Laigueglia durante la manifestazione che promette un entusiasmante inizio di stagione agonistica». La corsa fa parte del circuito internazionale di primo livello. Il Trofeo di Laiguegliainfatti è stato confermato dai vertici dell’ Unione Ciclistica Internazionale come gara di prestigio. Decisione giusta tenendo anche conto dei nomi che rendono stellare l’Albo d’Oro della corsa: Merckx, Baronchelli, Vigna, Bailetti, Bitossi, Dancelli, Zilioli, Maertens, Knudsen, Gavazzi, De Valeminck, Saronni, Sorensen, Richard, Armstrong, Museew, VandeBrouke, Bartoli, Savoldelli, Nardello, Celestino, Di Luca, Pozzato, Ballan, Paolini, Moser, Serpa, Cimolai, Ginanni, Velasco, Ciccone, Mollema e Peters. L’ultima edizione è stata spettacolare. L’ Uci, l’Union Cycliste Internationale ha espresso una valutazione positiva che permette alla manifestazione di mantenere la categoria della gara, ovvero la ProSeries categoria 1.Pro. Il giudizio complessivo finale dell’Uci recitava: “L’edizione 2024 è stata incontestabilmente un successo globale sia sul piano sportivo che per tutta la parte organizzativa”. Un giudizio che naturalmente era stato accolto con soddisfazione in Comune: “Mantenere queste buone disposizioni assicurerà al Trofeo Laigueglia di aprire il calendario internazionale in Italia in condizioni di cui beneficeranno tutti (competitori, pubblico, organizzatori, mondo dello sport)”. L’Uci ha preso in considerazione diversi elementi per una valutazione complessiva dell’evento: la sicurezza ovvero il sistema efficace durante tutta la prova; quindi il pubblico e il percorsi a cominciare dall’interesse sportivo che nel contesto laiguegliese. E’ stata anche valutata anche l’accoglienza delle squadre a cominciare dai soggiorni nelle strutture alberghiere con un giudizio complessivo positivo: “conforme e nelle vicinanze”; la produzione e copertura TV da parte dell’UCI è stata definita “adeguata”, l’organizzazione in possesso di tutti i requisiti per essere efficace.
Claudio Almanzi