La 18^edizione del Kustendorf film and music festival ci conduce di nuovo nella suggestiva Andrićgrad, a Višegrad, in Bosnia-Erzegovina.
Per chi ancora non fosse avvezzo al Kustendorf festival, ricordiamo che Andrićgrad è un altro interessante villaggio ideato dal regista Emir Nemanja Kusturica con nobile finalità culturale, nella città bosniaca di Višegrad, lungo il fiume Drina. Nello specifico i lavori di costruzione sono iniziati nel 2011 ed è stato inaugurato ufficialmente nel 2014.
A differenza del Villaggio del Kustendorf che consta di fatate casette di legno, Andrićgrad presenta costruzioni in pietra e, soprattutto, è dedicato alla memoria di Ivo Andrić, Premio Nobel per la Letteratura nel 1961, il quale vide i natali proprio in una modesta casa lungo la Drina.
La letteratura di Ivo Andrić ha tanto da raccontare, soprattutto nell’epoca attuale, dal momento che sosteneva con forza la necessità di “costruire ponti”, nel senso letterale di unire e non separare! Suggeriamo la lettura del romanzo “Il Ponte sulla Drina”.
Tuttavia, nella giornata di oggi, 25 gennaio 2025, ad averci guidato ad Andrićgrad è stata la mostra ivi presente del disegnatore Jugoslav Vlahović (Југослав Влаховић), già illustratore delle cover degli album musicali della famosissima rockband jugoslava Riblja čorba.
La mostra si intitola “Flower Power” ed è pienamente a tema pacifista. Ma la sorpresa è stata incontrare Jugoslav Vlahović nella Galleria d’Arte di Andrićgrad. Vlahović ha deliziato il Professor Emir Kusturica e gli altri presenti intonando alcune commoventi canzoni.
All’uscita dalla mostra il Professor Emir ci ha rallegrato con qualche battuta di calcio ed abbiamo proseguito poi inoltrandoci sullo storico Ponte sulla Drina che anticamente divideva la zona cristiana da quella islamica. In virtù di ciò, l’attraversamento del ponte suscita sempre emozioni molto profonde.
La nostra serata ora prosegue con la Premiazione dei migliori giovani cineasti e con la Cerimonia di chiusura. E ‘stata un’edizione del Kustendorf festival più breve, ma egualmente intensa che continueremo a raccontarvi nei prossimi giorni con alcuni approfondimenti.
Per questa sera ci godiamo ancora “le nude stelle” che da qui riusciamo a contemplare nel buio serale del villaggio del Kustendorf e solida Kultura.
Romina De Simone
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