Il Sindaco Marco Bucci ha incontrato ieri pomeriggio a Palazzo Tursi il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale Squadra Aerea, Alberto Rosso
«Ho salutato con molto piacere il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Alberto Rosso in visita oggi a Genova – ha dichiarato il sindaco Marco Bucci -. Abbiamo colto l’opportunità di questo incontro anche per riaffermare i vincoli tra la città di Genova e l’Aeronautica Militare. In particolare sono stati rievocati alcuni fatti storici che testimoniano la solidità di tale legame, insieme al ricordo di importanti personalità che hanno svolto un ruolo di primo piano in questa eccellenza delle forze armate italiane».
«Per me essere qui oggi è un’emozione speciale perché essendo nato a Genova, una città unica per la sua storia e le sue peculiarità, sono particolarmente legato a questo territorio – ha aggiunto il generale Alberto Rosso -. Di Genova porto con me le tradizioni, gli usi, e direi anche la sobrietà. La Liguria ha tradizioni aviatorie poco conosciute ai più, ma importanti. Sono convinto che ricordarle insieme possa essere un’occasione per tutti i genovesi appassionati di volo a viver più intensamente gli eventi che stiamo organizzando nei prossimi mesi ed uno stimolo per i giovani ad avvicinarsi al mondo aviatorio».
Diversi sono stati i temi trattati dai rappresentanti istituzionali intervenuti al tavolo tecnico nel quale sono state prese in esame iniziative congiunte per evidenziare il consolidato e sincero legame tra città di Genova e l’Aeronautica Militare.
Nel 2020 ricorre infatti il Centenario della proclamazione della Madonna di Loreto, patrona degli aeronauti, da parte di papa Benedetto XV (24 marzo 1920), le cui celebrazioni sono collegate al progetto di beneficenza “Un dono dal cielo”, promosso dalla Forza Armata, i cui proventi saranno destinati al Gaslini di Genova e agli ospedali pediatrici Bambino Gesù di Roma e Santobono-Pausilipon di Napoli. Questa devozione alla Vergine Lauretana accomuna l’Aeronautica Militare e Genova liberata dalla dominazione straniera nel 1746 in virtù di un voto fatto dal Senato della Repubblica nel Santuario a lei dedicato in Oregina e dagli aeronauti.
Altro centenario celebrato quest’anno è quello del memorabile volo Roma-Tokyo (14 febbraio-31 maggio 1920) effettuato da Arturo Ferrarin e Guido Masiero con i motoristi Gino Capannini e Roberto Maretto: impresa realizzata a bordo del velivolo SVA 9, costruito negli stabilimenti di Bolzaneto ed icona della ditta Ansaldo dei fratelli Perrone.
Sulla scia di queste importanti ricorrenze a carattere storico non si può dimenticare, nel 2021, il centenario della fondazione a Genova della “Moto dell’Aquila” da parte di Giorgio Parodi e Carlo Guzzi, suo fido motorista in guerra. In particolare, il caporale Parodi fu figura di spicco per il suo generoso impegno, fu cittadino esemplare e seppe coniugare il proprio profilo di valoroso aviatore plurimedagliato in tre conflitti con quello, altrettanto brillante, di imprenditore di successo e appassionato sportivo di volo e di moto. Con l’approssimarsi del Centenario di vita dell’Aeronautica Militare (23 marzo 2023), l’Associazione Arma Aeronautica di Genova ha associato alla sua figura un esempio per i genovesi che, dalla sua fondazione, hanno prestato servizio sotto le insegne di questa forza armata italiana.