Home Cultura Cultura Genova

Il lupo della luna, libro postumo di Claudio Ceotto

Il lupo della luna, libro postumo di Claudio Ceotto
La copertina del libro Il lupo della luna di Claudio Ceotto

Tutto vero, anche le storie inventate. In una frase l’originalità e l’oniricità di un libro tutto particolare e speciale e pubblicato romanticamente da Anna, moglie dell’autore, dopo la morte improvvisa di costui appena dopo avere terminato l’opera, la cui stampa è di fine 2024.

“Il lupo della Luna”, edizioni Sentiero Estremo, di Claudio Ceotto, si ambienta nelle foreste di Monte Penna, Santo Stefano d’Aveto nell’Appennino ligure dove Cesare (stessa iniziale di Claudio) 12enne minuto e apparentemente più piccolo della sua età, incappa in una tagliola per lupi, piazzata da un bracconiere. 

Prova dolore, paura, conosce la crudeltà dell’uomo. Si interroga sul lupo, cattivo o perseguitato da ingiusta letteratura.

E così il lupo, gli esseri umani, l’ospedale, una giovanissima fidanzata, un amico conosciuto in corsia diventano ingredienti del libro, dove tuttavia è la figura di suo padre a diventare pregnante e reggere la scena.

Una figura che il ragazzino scopre e che lasciamo al lettore scoprire insieme ad altro sfogliando le oltre 150 pagine che compongono il libro.

Volume delicato, di lettura scorrevole e pregevole, ma del resto l’autore è persona di cultura e esperienza, libraio, antiquario, scrittore con all’attivo diverse opere letterarie e grande viaggiatore. Molti i suoi viaggi in Argentina ed altre terre latine o diverse.

L’Argentina tuttavia vale parecchio per lui, tanto da indurre la moglie a presentare il libro presso una struttura genovese legata alla terra lontana dal mitico ed iconico tango.
Bellissima la cover ultima e chiusura fisica del volume, dove commuove la scritta a grandi lettere “Claudio è andato via all’improvviso senza dirci la destinazione del suo nuovo viaggio. Ci ha lasciato questo libro da pubblicare in attesa di poterlo riabbracciare e di sentire il racconto della sua nuova avventura. Lo aspettiamo”.

Altrettanto toccante la prefazione dovuta alla giornalista e scrittrice Viviana Emily Spada che sostiene sia difficile parlare di una persona come Claudio, “che – scrive – vive ancora e sempre nel cuore e nei ricordi di chi lo ha conosciuto; sempre sorridente e disponibile, sempre positivo anche in mezzo alla tempeste”. “Vita troppo presto interrotta”, scrive Viviana Spada, che sottolinea come “ci ha lasciato Anna”, la moglie, quale bella eredità umana.
Non si sarebbe potuto descrivere meglio questo autore! Non solo parole perché il libro è anche corredato da piacevoli illustrazioni di Biancarte. Dino Frambati

Non perdere gli ultimi aggiornamenti su cronaca, eventi e politica in Liguria! Iscriviti sui canali di Liguria Notizie di TelegramFacebook, Twitter e YouTube