Le continue piogge su Genova e il Levante di ieri, lunedì 11 novembre 2019, hanno lasciato spazio ad un forte vento.
Previsioni per oggi, martedì 12 novembre 2019
Un vortice ciclonico sul canale di Sardegna determina tempo fortemente perturbato sulle Isole Maggiori e sull’area tirrenica. In Liguria intensi flussi settentrionali richiamati dal centro di bassa pressione, genereranno, per oggi, una temporanea pausa asciutta.
Avvisi: permangono forti venti settentrionali, in particolare sul settore centro-occidentale; su queste zone ulteriori rinforzi a burrasca al mattino, in particolare su valichi appenninici, sbocchi vallivi; Mar agitato sull’alto Ligure per onda formata da nord.
Sul levante e lungo il versante nord dell’Appennino durante la notte e al primo mattino i cieli saranno ancora coperti.
Nel corso della giornata ci saranno schiarite ad iniziare dalla Rivera di ponente, in estensione al resto della costa.
Alla sera ci sarà una nuova intensificazione della copertura nuvolosa ad iniziare dallo spezzino e dal Tigullio in propagazione verso ponente a cui saranno associate deboli precipitazioni. Quota neve oltre i 1400 m.
I mari saranno mosso sotto-costa a levante, mosso a ponente fino a molto mosso su Capo Mele.
Agitato al largo, moto ondoso in diminuzione dal pomeriggio.
Temperature in aumento di qualche punto in quota; aumentano le massime sulla Riviera di Ponente.
Costa: min 8/12°C, max: 11/15°C. Interno: min -1/7°C, max: 2/12°C.
Previsioni per domani, mercoledì 13 novembre 2019
Avvisi: residui di tramontana nella notte sul Golfo di Genova.
Residui di addensamenti di nubi sul settore orientale, specialmente lungo la catena appenninica; in giornata schiarite più ampie lato costa.
I venti, inizialmente settentrionali, porteranno residui rinforzi sul settore centrale; dal pomeriggio da ovest-sud-ovest al largo dal pomeriggio, rinforzi su Capo Corso.
I mari saranno molto mossi al largo per onda incrociata; onda lunga da sud-ovest aumento dal pomeriggio su costa del Tigullio e litorale spezzino.
Le temperature saranno in calo nelle zone interne, specie sui rilievi appenninici; in aumento le massime costiere sul Genovesato.