“Mi affido con tutto il cuore alla vostra preghiera, in attesa di incontrarvi tutti e ciascuno nella bella città di Genova, che da oggi sento anche mia”.
Padre Marco Tasca, già superiore generale dell’Ordine dei frati conventuali dal 2007 al 2019, è il nuovo arcivescovo di Genova.
Succede al cardinale Angelo Bagnasco che lascia per raggiunti limiti d’età.
L’annuncio è stato dato oggi a Genova, in contemporanea con quello della sala stampa vaticana, dallo stesso arcivescovo Bagnasco.
Padre Tasca è nato a Sant’Angelo di Piove di Sacco nel padovano il 9 giugno 1957.
E’ sacerdote dal 1983, ha svolto diversi incarichi, tra cui dal 1988 al 1994, a Brescia nel Convento di San Francesco come rettore del Seminario minore e dal 1994 rettore dei frati studenti di teologia presso il postnoviziato di Padova, al Convento Sant’Antonio Dottore.
Nel 2007 è diventato il 119° successore di San Francesco per l’Ordine dei frati conventuali.
Il cardinale Bagnasco ha guidato la Chiesa di Genova dall’agosto 2006 e nel capoluogo ligure era stato ordinato sacerdote.
Nel 1998 è stato nominato vescovo di Pesaro e nel 2003 arcivescovo ordinario militare per l’Italia, incarico che ha mantenuto per tre anni.
Nel 2006 è chiamato alla cattedra di Genova in sostituzione del cardinale Tarcisio Bertone chiamato a sua volta presso la Segreteria di Stato vaticana.
Il 7 marzo 2007 è stato nominato da Benedetto XVI nuovo presidente della Conferenza episcopale italiana con la conferma dell’incarico per un secondo mandato il 7 marzo 2012.
Nel 2011 è stato nominato vicepresidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa e nel 2016, diventandone presidente.
Nel 2013 ha partecipato al Conclave che ha eletto Papa Francesco.
Il sindaco di Genova Marco Bucci ha dato il suo caloroso benvenuto, a nome della città, al nuovo Arcivescovo di Genova: «Benvenuto a Marco Tasca. Lo accogliamo a braccia aperte, siamo pronti a collaborare affinché possa compiere la propria missione in armonia con tutta la nostra Città».