Il Comune di Genova ha indetto un nuovo concorso per agente di Polizia Municipale. Esce oggi, infatti, il bando per l’assunzione di 40 agenti, contestualmente all’attivazione della relativa procedura di mobilità. L’obiettivo oltre all’assunzione a tempo indeterminato dei 40 agenti entro dicembre è anche quello di creare una graduatoria per eventuali ulteriori assunzioni.
Le domande dovranno essere trasmesse, ormai quale consuetudine consolidata, esclusivamente on line, mediante apposita piattaforma telematica: https://questionari.comune.genova.it/index.php/164272?lang=it
Per la presentazione della domanda c’è tempo fino alle ore 24.00 del 27 settembre. I requisiti per la partecipare al concorso sono il possesso del diploma di scuola superiore e le patenti A e B.
Tutti i dettagli al seguente link: http://www.comune.genova.it/content/concorso-pubblico-n40-agenti-polizia-municipale-cat-c-posizione-economica-c1
Il concorso consisterà nelle seguenti prove: una prova preselettiva, una prova di efficienza fisica e le prove d’esame (orale e scritto).
Le prove di esame saranno precedute da una preselezione la cui correzione sarà affidata ad una Società specializzata in selezione del personale e gestita con l’ausilio di sistemi di elaborazione elettronica dei dati. La preselezione consisterà in un questionario a risposta multipla avente ad oggetto le materie indicate come programma delle prove (scritte ed orali). I criteri di valutazione saranno preventivamente stabiliti dalla Commissione esaminatrice. Tra coloro che avranno sostenuto la preselezione, saranno ammessi a partecipare alla prova di efficienza fisica i 400 candidati, che avranno ottenuto il miglior punteggio.
“In questo particolare momento emergenziale, a seguito del crollo del ponte Morandi – sottolinea l’assessore al personale Arianna Viscogliosi – risulta ancora più necessario immettere nuove forze nel Corpo perché sono determinanti per garantire la regolazione del traffico, la legalità e la sicurezza del territorio, la cura dei rapporti con la cittadinanza fornendo supporto ed informazione. C’è bisogno di nuove forze efficienti ed è per questo che sarà prevista, tra le altre, una prova di attitudine fisica. Mi auguro, come assessore alle pari opportunità – conclude Viscogliosi – che anche molte donne presentino domanda perché, contrariamente al trend della Pubblica amministrazione nei servizi amministrativi, all’interno del Corpo la presenza femminile non è così marcata”.