Con oltre 20 milioni di streaming e ottimi risultati sul web e nelle classifiche, “Il bacio di Klimt” di Emanuele Aloia è certificato Disco D’Oro!
Dopo aver raggiunto la vetta della Viral 50 Italia su Spotify, la vetta dei brani italiani più utilizzati su TikTok con oltre 300.000 video, il podio della classifica FIMI dei singoli più venduti in Italia, il podio della Top 100: Italia su Apple Music e della Top 50 – Italia su Spotify, ottimi piazzamenti in Viral 50 Globale su Spotify, superato 1 milione di ascoltatori mensili su Spotify, superato 4 milioni e mezzo di visualizzazioni su YouTube, superato oltre 20 milioni di streaming su tutte le piattaforme digitali
“Il bacio di Klimt”, il nuovo singolo di Emanuele Aloia, è certificato disco d’oro.
Non si arresta il successo del giovanissimo cantautore torinese EMANUELE ALOIA: infatti, grazie agli ottimi risultati raggiunti sul web e nelle classifiche, il nuovo singolo “Il bacio di Klimt” (Sunflower/Artist First) è certificato disco d’oro!
“Il bacio di Klimt”, disponibile su tutti gli store digitali, sin dalla sua pubblicazione ha registrato numeri impressionanti: ha superato oltre venti milioni di streaming complessivi su tutte le piattaforme digitali, raggiungendo su Spotify la vetta della classifica Top 50 Viral – Italia e classificandosi al #2 nella Top 50 – Italia e alla #25 della Viral 50 Globale. Su Apple Music, invece, si è classificato 2° nella classifica Top 100: Italia. “Il bacio di Klimt” è, inoltre, il brano italiano più condiviso sulla piattaforma social del momento TikTok, con oltre 300.000 video realizzati sulle sue note. Inoltre, il singolo ha anche raggiunto la #3 della classifica FIMI dei singoli più venduti in Italia.
“Il bacio di Klimt” è anche un video, girato a distanza nel corso dell’emergenza Covid-19, con il montaggio di Marco Mannini, che ha superato 4 milioni e mezzo di visualizzazioni. La protagonista del video, insieme ad Emanuele Aloia, è l’influencer Anna Ciati. Il videoclip è online:
Scritto e composto dallo stesso Emanuele Aloia, con la produzione di Steve Tarta, “Il bacio di Klimt” è il racconto di un amore su un filo sottile che non riesce a stare in equilibrio ed è reso reale dall’accostamento all’arte e alla letteratura.
«”Il bacio di Klimt” affronta la tematica della solitudine: non sono dei casi le citazioni dei celebri ‘’Assenzio’’ di Edgar Degas e “I fiori del male’’ di Charles Baudelaire – spiega Emanuele Aloia – Il verso ‘’Per te giuro ho sceso forse un milione di scale’’ è un omaggio alla poesia di Eugenio Montale, “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”. Ho aggiunto quel “forse” perché l’amore di un ventenne non può essere l’amore che ha provato Montale per la moglie, è un riferimento sentito ad una delle più belle poesie italiane che però con quel dubbio rispetta la grandezza di quell’opera e di quell’amore così grande».
La peculiarità artistica di Emanuele Aloia è proprio quella di raccontare con semplicità i sentimenti dei giovani d’oggi, avvalendosi anche del bagaglio di conoscenze legate all’arte e alla letteratura, che sono le sue principali passioni, evocate appunto con frequenti citazioni e riferimenti nelle sue canzoni.
Classe 1998, torinese, diplomato al Liceo Linguistico, Emanuele Aloia suona e compone dall’età di 13 anni. Il suo primo singolo, pubblicato nel 2018, si intitola “Trasparente”. Seguono “Ricomincerai a ridere”, “Esisti solo tu”, “Oui oui”, “Abbronzatinstagram” fino ad arrivare a “Girasoli”, brano con cui nel 2019 raggiunge ottimi risultati sul web: oltre 9 milioni di streaming complessivi, quasi 5 milioni e mezzo di visualizzazioni su YouTube e oltre 20.000 video su TikTok.