L’epilogo del 41° Rally Città di Modena, finale Nazionale ACI Sport Rally Cup Italia 2021, ha lasciato un po’ di amaro in bocca a Davide Craviotto, che ha preso parte alla gara emiliana in coppia con il fido Fabrizio Piccinini ed al volante della Peugeot 208 della By Bianchi giungendo nono in classe R2B.
“C’è stato un connubio di cose – osserva a freddo il portacolori della Casarano Rally Team – che ci ha fatto perdere… il treno. Di fatto, non siamo riusciti ad esprimerci sui nostri livelli: in qualche prova speciale abbiamo migliorato lo scratch del passaggio precedente ma non eravamo noi, eravamo sempre distanti dal nostro standard”.
“Inoltre – aggiunge il pilota genovese – non abbiamo fatto una prova con le gomme calde perché le partenze delle speciali erano sempre in ritardo, e non di poco. Aggiungiamoci anche la nebbia ed il fondo stradale viscido e le tante macchina incidentate, fattori questi che non ci hanno di certo incentivato”.
Non tutto è da buttare, però. “A questa finale ci siamo arrivati – conclude Davide Craviotto – l’abbiamo disputata ed essere riusciti ad arrivare al traguardo, seppur senza brillare, penso che comunque sia sempre un valore aggiunto. E’ stata comunque un’esperienza unica che, insieme alle altre, sarà custodita nel mio cassetto”.