Arriva al termine Euroflora 2022, dodicesima edizione che dal 2018 si svolge ai parchi di Nervi e non più nell’area della Fiera di Genova.
Un evento che segna quest’anno quasi duecentocinquantamila visitatori che si sono aggirati tra i fantastici colori ed i profumi delle scenografie realizzate.
Ottimo risultato, malgrado i giorni di pioggia che hanno ovviamente rallentato l’afflusso di pubblico.
Un’esposizione che si è sviluppata su ben otto ettari di superficie, con un tema che ha legato le diverse installazioni: l’acqua, celebrata in ben sedici fontane dal grande impatto scenico.
Notevole anche l’aspetto organizzativo, con vari punti informativi, molti mezzi per persone a mobilità ridotta e con ampio spazio dedicato all’assistenza in generale.
Ampio anche il controllo delle Forze dell’Ordine e dei deputati a garantire la sicurezza. Da ultimo occorre segnalare un ampio spazio offerto ai punti di ristoro, in modo particolare a quelli dedicati ai prodotti tipici liguri, davvero tanti e distribuiti su tutto il percorso.
Malgrado le difficoltà note legate ai posteggi in città, pare che La Superba abbia retto bene l’impatto dei visitatori che hanno preferito arrivare in treno piuttosto che impiegare molto tempo alla ricerca dell’agognato parcheggio.
Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori, che hanno spiegato il successo con i grandi numeri presentati per questa edizione: ben novanta giardini allestiti da trenta a tremila metri quadrati, dieci progetti originali di architettura del paesaggio realizzati dopo un concorso davvero selettivo, oltre trecento partecipanti in qualità di espositori tra grandi collettive e singole aziende, Comuni e oltre al ministero delle Politiche Agricole e Forestali, dal ministero della Transizione Ecologica, all’Associazione nazionale vivaisti esportatori e l’Associazione florovivaisti Italiani. Enorme anche il successo dei social network, dove solo su Instagram si è registrato un aumento dei follower del profilo da 3.000 prima dell’inizio dell’evento, fino ai 9.235 di oggi.
L’appuntamento con i fiori in riva al mare è atteso quindi per la prossima edizione, con chissà quali novità e proposte volte ad attrarre sempre più pubblico verso il capoluogo ligure. Roberto Polleri