“Grande apprezzamento per le parole del Procuratore Capo di Genova Francesco Cozzi”. E’ questo il primo commento del Segretario Generale del Coisp Domenico Pianese di fronte alle dichiarazioni del vertice della procura del capoluogo Ligure il quale, in relazione all’accertamento dei fatti occorsi a Genova il 23 maggio scorso che hanno visto ferito il giornalista Stefano Origone nel corso di una carica di polizia per fronteggiare gli attacchi degli antagonisti, ha espresso il suo compiacimento per “la collaborazione della Polizia che dà la misura di un senso istituzionale di elevato profilo” ed ha sottolineato che “a differenza di quanto profetizzato da alcuni c’è stata un’ampia collaborazione dei dirigenti della Polizia nel consentire di arrivare a far chiarezza”.
“Oltre alla piena collaborazione di tutta la Polizia – prosegue Pianese – ci preme sottolineare anche il senso di responsabilità dei Poliziotti che si sono recati spontaneamente in Procura mettendosi a disposizione dei magistrati che stanno facendo chiarezza sull’episodio accaduto”.
“Siamo convinti che la magistratura farà luce sui fatti e soprattutto considererà tutti gli aspetti – continua ancora il leader del Coisp, non mancando di rammentare che “soltanto nei primi mesi di quest’anno la Polizia di Stato ha gestito più di 1300 manifestazioni critiche impegnando circa 38000 Poliziotti e dando atto di quella grande professionalità che pone la Polizia di Stato al vertice europeo per capacità nella gestione di eventi critici che attengono alla tutela dell’ordine e sicurezza pubblica”.
“A tutti questi Poliziotti – conclude Domenico Pianese – bisogna dire grazie per il loro grande spirito di abnegazione così come è necessario dare loro quel necessario sostegno normativo che la bozza del decreto sicurezza bis sta prevedendo e che ci aspettiamo che venga definitivamente approvato al più presto, a tutela di chi è chiamato a difendere i cittadini e le Istituzioni”.