Presentata un’iniziativa benefica a favore dell’Istituto Giannina Gaslini dai due clubs
Questa mattina, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, il sindaco di Genova ha accolto gli allenatori del Genoa, Alberto Gilardino, e della Sampdoria, Andrea Sottil, in vista del derby della Lanterna di Coppa Italia Frecciarossa, in programma mercoledì 25 settembre alle ore 21 presso lo Stadio Luigi Ferraris.
Un incontro all’insegna della sportività e della solidarietà
L’incontro si è svolto in un clima di cordialità e ha sottolineato l’importanza dei valori dello sport, invitando le tifoserie a vivere la partita con passione e rispetto reciproco. Oltre alla rilevanza sportiva, è stata posta grande attenzione sulla responsabilità sociale, che ha fatto da cornice a questa occasione.
Genoa e Sampdoria unite per il Gaslini: l’asta benefica
Il meeting ha anche offerto l’opportunità di presentare una nuova iniziativa benefica, che vede protagoniste Genoa e Sampdoria nel sostegno all’Istituto Pediatrico Giannina Gaslini, una realtà da anni al fianco delle due squadre. Le maglie dei giocatori, indossate durante il derby, saranno messe all’asta, e i proventi saranno devoluti al progetto “La Cantera” dell’Istituto Gaslini, un’iniziativa a supporto del reparto di Emato-Oncologia.
Le dichiarazioni del sindaco di Genova
«È stato un onore accogliere a Palazzo Tursi Alberto Gilardino e Andrea Sottil, gli allenatori di Genoa e Sampdoria, che mercoledì si affronteranno al Ferraris. Il derby non è solo una sfida sportiva, è parte della nostra storia e cultura. Ogni volta che si gioca, migliaia di tifosi vivono questo evento con una passione ineguagliabile. La decisione di devolvere i proventi dell’asta delle maglie al Gaslini è un segnale bellissimo. Invito i tifosi a godersi questa partita come un grande spettacolo, nel rispetto degli avversari e della correttezza che li contraddistingue».
Il progetto “La Cantera” dell’Istituto Gaslini
I ricavi dell’asta saranno destinati al progetto “La Cantera”, a sostegno della ricerca e dell’assistenza presso il dipartimento di Emato-Oncologia dell’ospedale pediatrico genovese, che include le unità di Ematologia, Oncologia e Trapianto di Midollo Osseo. L’iniziativa si propone di finanziare contratti assistenziali e dottorati di ricerca per formare nuovi professionisti – medici, biologi e bioinformatici – necessari per il futuro della ricerca oncologica. Questo contributo avrà un impatto significativo, potenziando ulteriormente il lavoro svolto all’interno del reparto.