Dopo i successi estivi che hanno interessato 14.000 spettatori si ritorna con un denso programma transdisciplinare e internazionale. La sala principale detta Trionfo, dedicata ad uno dei fondatori, Aldo, è stata completamente ristrutturata, anche in vista dei prossimi cinquant’anni del teatro.
Come spiega Emanuele Conte, dopo il rifacimento della nuova facciata, vi è ora una una pavimentazione in legno, un tavolato semplice e grezzo come il legno con cui si costruiscono le scenografie. Le poltrone sono più comode e razionali, la nuova ampia sartoria è tornata all’interno del teatro.
La stagione avrà come filo conduttore un argomento sempre toccante e coinvolgente, le “relazioni” nelle diverse sfaccettature della parola, amicizia,amore, passione politica.
Si segnalano due nuovi spettacoli prodotti in prima nazionale. Il 10 ottobre debutterà “Death Caffè (A)live” di Marina Minetti con la regia di Emanuele Conte e Luigi Ferrando, protagonista la stessa Minetti. Il 10 dicembre invece andrà in scena “Mathilde”, testo di Veronique Olmi con la traduzione di Alessandra Serra e la regia di Alessio Aronne.
Accanto a questi si segnalano poi le coproduzioni: in particolare, “Cuore puro”, favola nera per camorra e pallone di Roberto Saviano, scritto e diretto da Mario Gelardi. Duei titoli già rappresentati nella passata stagione: “Il fenomeno Laplante” lo strano caso del capo indiano fascista” di Maurizio Patella e “Erkin, una favola in musica per il Pianeta Terra” di e con Pino Petruzzelli (3 novembre).
Tornando al tema relazioni non poteva essere ignorato quello delle relazioni di coppia e della loro fragilità: saranno il tema di PARLAMI COME LA PIOGGIA di Tennessee Williams, cinque atti per la regia di Andrea Piazza sulle solitudini quotidiane, i dolori soffocati, le tenerezze dimenticate, la ricerca di una felicità semplice.
Della relazione di una donna con i suoi uomini nel tempo ci parlerà VARIAZIONI ERNAUX, del premio Nobel Annie Ernaux, un lavoro di Francesca Fava.
Nutrito l’elenco degli spettacoli ospiti. E, infine, tornerà come è ormai tradizione la rassegna di danza contemporanea “Resistere e creare”: sei appuntamenti in cartellone a cominciare da “Sonja Swan” con la Compagnia Tardito Rendina (18 ottobre). E il Teatro Ragazzi che allieterà il sabato e la domenica di tante famiglie. ELISA PRATO
Internet: https://teatrodellatosse.it/eventi/stagione-ottobre-dicembre-2024/