Lunedì 31 maggio alle ore 10.30 il Teatro Ivo Chiesa presenta l’iniziativa ideata e promossa da ILSREC “Raimondo Ricci” e il Teatro Nazionale di Genova, insieme a Comune di Genova e Regione Liguria, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e il Dipartimento Scienze Politiche dell’Università di Genova, in occasione del 75esimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana. Data la limitata possibilità di accogliere pubblico dal vivo si potrà assistere in streaming dalla pagina Facebook del Teatro Nazionale di Genova e in diretta tv.
L’evento – intitolato 75° della Repubblica. Scuola, Arte, Cultura: energia vitale per un nuovo inizio – avverrà alla presenza delle autorità, con la partecipazione del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi,e una delegazione di studenti delle scuole genovesi.
Il coordinamento registico è affidato ad Alberto Giusta. L’inno di Mameli eseguito in apertura sarà affidato alla Banda Musicale del Liceo Statale “Sandro Pertini”. A seguire, subito dopo i saluti delle autorità e gli interventi di presentazione di Davide Livermore e di Giacomo Ronzitti, saliranno sul palco gli allievi attori della Scuola di Recitazione “Mariangela Melato” del Teatro Nazionale di Genova, che leggeranno riflessioni e dialoghi scritti direttamente dagli studenti genovesi: come sono stati vissuti i lunghi mesi del confinamento e della didattica a distanza, quali prospettive vedono, quali speranze nutrono per un futuro prossimo o più a lungo termine.
Sarà presentato un nuovo video, realizzato dall’ILSREC “Raimondo Ricci” con filmati e foto d’epoca che raccontano il processo storico che dalla Liberazione ha portato alla proclamazione della Repubblica, mentre ulteriori momenti musicali vedranno sul palco il chitarrista Beppe Gambetta. Ospite speciale sarà il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che nel suo intervento parlerà agli studenti dell’importanza della formazione e più in generale della conoscenza, risorse fondamentali per avviare una rinascita in cui riprendersi dalla crisi globale scatenata dalla pandemia. Eli/P