Il Touring Club Italiano racconta il paese attraverso gli Appennini, il volume 2022 ricco di storie e reportage d’autore.
Il Touring Club Italiano racconta il paese attraverso gli Appennini. Evento di presentazione a Genova giovedì 19 maggio
Il Touring Club Italiano si prende cura dell’Italia come bene comune nella convinzione che l’anima dei territori e la loro valorizzazione siano la chiave per un futuro sostenibile, anche nel turismo. Per questo ha dedicato agli Appennini, alle loro geografie e alle loro storie il nuovo volume riservato ai Soci.
Per presentarlo il Touring organizza giovedì 19 maggio, alle 16 a Genova, presso l’Aula Magna dell’Università (Palazzo ex Eridania, Corso Podestà 2), l’evento “Destinazione Appennini”. Ne discuteranno con Tino Mantarro, giornalista del Touring Club Italiano, Alberto Girani, naturalista e professore a contratto presso il Disfor-Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Genova, e Giacomo Zanolin, ricercatore di Geografia presso la medesima Università. Saluterà gli ospiti Nicoletta Varani, coordinatore del corso di studio in Valorizzazione dei territori e turismi sostenibili dell’Università di Genova.
Le riflessioni dell’Associazione sintetizzate nel libro si snodano attraverso dieci parole-chiave: Resilienza, Spiritualità, Tradizione, Tutela, Storia, Arte, Memoria, Innovazione, Sport e Sisma. Parole che guidano i lettori alla scoperta di luoghi appenninici tutt’altro che marginali.
Ognuna delle dieci parole è declinata attraverso un racconto d’autore, che rimanda a suggestioni legate al tema, illustrata da un servizio fotografico evocativo e corredata da un reportage realizzato dai giornalisti della rivista Touring. Reportage che si concentrano sul racconto di quel che succede nell’Italia interna, portando in primo piano le storie legate alle persone che la vivono e provano con il loro impegno a gettare le basi per nuove idee di futuro.
Gli Appennini rappresentano infatti quelle vaste porzioni di territorio italiano che sono definite “aree interne”, distanti dai grandi centri urbani e spesso con prospettive di sviluppo incerte, che rischiano di essere associate soltanto con i “margini” nell’erronea convinzione che abbiano poco da offrire sia agli abitanti sia a chi le osserva dall’esterno.
La rilettura che il Touring Club Italiano propone di questi territori è invece opposta: vuole infatti stimolare una riflessione sugli Appennini come luoghi di cui prendersi cura e dai quali possono originarsi nuove idee e nuovi modi di vedere l’Italia.
Da Succiso, nel Reggiano, dove all’inizio degli anni Novanta è nata la prima cooperativa di comunità d’Italia che in tre decenni di attività è stata in grado di invertire concretamente l’inesorabile declino demografico del territorio, a Isnello, sulle Madonie, dove è nato il Centro Internazionale per le Scienze Astronomiche, al Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise con il suo fragile equilibrio tra l’uomo e la natura, Appennini cerca di dar voce a un Appennino meno conosciuto, dove il passato è la base da cui partire per costruire il futuro.