Non ci sarà alcun corteo, ma un’assemblea permanente in fabbrica all’Ilva di Cornigliano con sciopero a oltranza, indetto dalla Fiom, in attesa che arrivi la data della convocazione con il Governo come promesso ieri nella lettera del governatore Toti e del ministro Di Maio.
Il problema è chi resterà fuori da ilva a partire dai prossimi giorni.
Mittal oggi sul portale dovrebbe pubblicare i nomi dei 1000 su 1474 lavoratori che saranno assunti dalla nuova Ilva.
Con l’avvio dello sciopero Confindustria ha annullato il tavolo che si sarebbe svolto nel pomeriggio riguardo l’avvio della procedura di raffreddamento avviata dai sindacati dopo che Ilva in amministrazione controllata a comunicato l’intento di tagliare circa 60 posti.