Fra qualche settimana si dovrebbe riprendere la produzione nello stabilimento Iml di Bargonasco, a Casarza Ligure. La fabbrica colpita dalla frana venerdì 13 aprile. Ieri c’è stata, un riunione per pianificare i prossimi lavori per rifar partire il lavoro in fabbrica, presenti all’incontro con Giampedrone, assessore regionale, Claudio Muzio in veste di consigliere comunale e regionale, sindaco Stagnaro e i sindacati, la proprietà dell’azienda e del costone franato.
In tempi brevi, il primo cittadino dovrebbe modificare l’ordinanza di inagibilità della fabbrica di spostare nella parte agibile il settore produttivo e ridurre alla sola parte danneggiata e minacciata dalla possibilità di ulteriori frane. Dunque, si incomincia a lavorare nel resto dello stabilimento, almeno mandare ai clienti le produzioni già eseguite.
Questa è la prospettiva. Grazie alla disponibilità del proprietario degli spazi del costone si incomincerà, con urgenza a tamponare e mettere in sicurezza la frana, il lavoro durerà circa un mese, poi ci sarà una più lunga fase di consolidamento degli spazi alle spalle dei capannoni dell’ IML. ABov.