Uno su cinque degli immigrati “extracomunitari irregolari” ovvero entrati clandestinamente o senza regolare permesso di soggiorno in Italia è stato denunciato o arrestato nel 2023 e nel 2024 per presunti reati.
L’anno scorso erano stati circa 129mila su 500mila immigrati irregolari stimati (a fronte di una popolazione extracomunitaria regolare di circa 3.7 milioni, fonte Istat).
Nel 2024, da gennaio a settembre, ne sono stati arrestati o denunciati dalle Forze dell’ordine circa 98mila, sempre su 500mila stimati.
L’incidenza degli arresti o denunce risulta di oltre il 34%. In particolare, per le violenze sessuali, si va oltre il 40%.
È quanto emerge dai dati del Ministero dell’Interno sulla criminalità, raccolti provincia per provincia, e diffusi oggi dal quotidiano Il Giornale.
Nel 2023 le persone “arrestate o denunciate” su tutto il territorio nazionale sono state complessivamente 784.365.
Quelle di origine comunitaria, italiani compresi, sono state 519.212.
Gli immigrati extracomunitari regolari arrestati o denunciati sono stati 53.778.
Le persone “apolidi-ignoti” arrestate o denunciate sono state 82.157.
Gli “extracomunitari irregolari” arrestati o denunciati sono stati 129.218.
Nel 2024 le persone “arrestate o denunciate” su tutto il territorio nazionale, considerando soltanto i mesi da gennaio a settembre, sono state complessivamente 586.201.
Quelle di origine comunitaria, italiani compresi, sono state 391.926.
Gli immigrati extracomunitari regolari arrestati o denunciati sono stati 41.791.
Le persone “apolidi-ignoti” arrestate o denunciate sono state 54.364.
Gli “extracomunitari irregolari” arrestati o denunciati sono stati 98.120.
Ancora una volta, nell’area settentrionale dell’Italia, è più alta l’incidenza delle denunce e degli arresti degli stranieri, regolari e irregolari, sul montante totale di tutti i crimini o presunti crimini, che si sono verificati sull’intero territorio nazionale.