Ieri si è tenuto un incontro con il Capo di Gabinetto La Fauci ed il Vice Prefetto Ceccarelli responsabile della protezione civile, per affrontare la questione della chiusure di Multedo
Le intenzioni del Comando di Genova dettate da una mancanza di personale apre lo scenario di una chiusura imminente del reparto nautico di Multedo, due turni su quattro, in un contesto cittadino complesso e diversificato nelle sue attività commerciali come quello del terminal Porto Petroli, dei cantieri navali, del terminal container di Prà e dell’aeroporto Cristoforo Colombo. Inoltre ad aggravare la situazione, nella giornata di ieri, è stata la chiusura del distaccamento nautico Gadda scoprendo totalmente la provincia del supporto nautico a causa di due vigili positivi al Covid. L’incontro ha messo in evidenza le responsabilità dell’amministrazione nella mancanza di un piano di risanamento per ristabilire l’organico necessario per la riapertura totale del distaccamento di Multedo. La precarietà del Soccorso nautico si inserisce nel contesto del Covid19. I pompieri sono assolutamente abbandonati nell’azione preventiva sanitaria: in caso
di quarantena di una squadra i tamponi vengono effettuati con tempistiche che variano dagli 8 ai 10 giorni. Questo mette a rischio la risposta del Soccorso tecnico urgente. Gli esami sierologici per i vigili genovesi non sono ancora stati effettuati. Riteniamo che da oggi il Prefetto è al corrente di questa grave situazione, abbiamo chiesto un tavolo urgente con gli organi competenti e le OO.SS al fine di porre immediatamente rimedio a queste sopra citate condizioni che potrebbero mettere a rischio l’incolumità dei cittadini e dei lavoratori.