All’alba di giovedì mattina 2 pattuglie, nell’ambito di un blitz organizzato, hanno individuato un laboratorio abusivo di panetteria.
L’operazione è scaturita dopo che un poliziotto in forza alla Questura aveva notato nelle precedenti mattine dei movimenti sospetti nei pressi di un locale affacciato su una via adiacente a Piazza Duomo.
Gli agenti unitamente al personale dell’Asl hanno trovato un italiano di 49 anni, intento a impastare prodotti da forno all’interno di un open space ove, in un caos e in una sporcizia impressionante, coesistevano un giaciglio usato dal proprietario come letto, indumenti e oggetti vari estranei all’attività di panificazione, un forno, teglie e strumenti da cucina tutti ammassati e accatastati per terra.
Il personale specializzato dell’Asl valutava immediatamente l’assenza dei requisiti minimi di igiene confacenti ad un’attività di cucina.
I prodotti della panificazione giornaliera sono stati quindi sequestrati al fine di impedirne la vendita e l’attività è stata sospesa in via cautelare in attesa dei provvedimenti definitivi di competenza dell’ASL.
Il risultato si inserisce nell’alveo dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore Capocasa con lo schieramento nella città e nelle periferie più isolate di Imperia di uomini della Questura e di personale appositamente aggregato da Genova, al fine di garantire maggiore sicurezza ai cittadini in un periodo “a rischio” per il proliferare, in particolare, di reati contro il patrimonio.