Artigiano per il turismo: accolta la proposta di CNA
Sarà disciplinata la figura dell’imprenditore turistico esperienziale
“Un importante passo in avanti è stato compiuto sulla strada del riconoscimento del turismo esperienziale, che avrà sempre maggiore sviluppo anche in Province già ad alta densità turistica come la nostra, favorendo la messa in rete delle strutture ricettive con l’artigianato, il commercio e l’agricoltura. Una vittoria per CNA Turismo, che ha posto per prima il bisogno di promuovere questa forma di utilizzo del tempo libero”, afferma Michele Breccione, Presidente territoriale della CNA della Provincia di Imperia.
Nel corso dell’esame della Delega al governo in materia di turismo, la commissione Attività produttive della Camera ha approvato l’emendamento che riconosce la necessità di disciplinare il turismo esperienziale. Un testo che raccoglie la volontà sostanzialmente unanime delle forze politiche su questo fronte.
“Il turismo esperienziale è un’attività in grande crescita” continua Breccione. “Risponde infatti alle esigenze del nuovo turismo, quello più sensibile ed a più alto valore aggiunto, di passare dalla vacanza passiva alla vacanza attiva, senza temere di “sporcarsi” le mani. Un modello turistico particolarmente adatto al nostro territorio, in grado di valorizzare le eccellenze locali dell’artigianato, artistico ed enogastronomico, ed i territori, soprattutto quelli dell’entroterra, espressione migliore dell’identità territoriale e delle sue elevate capacità produttive di alta qualità”.
Il Parlamento dovrebbe approvare nei tempi più rapidi possibili la Delega. E il Governo, nella fase successiva al via libera delle Camere, dovrebbe emanare il decreto legislativo che introduce nell’ordinamento la figura dell’imprenditore turistico esperienziale.
“Una figura, quella dell’artigiano per il turismo, che già occupa una posizione peculiare e ben riconoscibile all’interno del tessuto economico-sociale. A livello pratico, l’imprenditore turistico esperienziale può essere identificato con un imprenditore che già esercita un’attività economica, ad esempio un laboratorio artigiano di lavorazione artistica del legno, e che intende integrare il codice identificativo della propria attività con un altro specifico codice per lo svolgimento dell’attività turistico esperienziale. Un codice che riconosca la complessità di questa forma di offerta turistica, che mette in relazione la promozione e valorizzazione della cultura, la tutela del paesaggio e il patrimonio storico-artistico con un modello di apprendimento basato sull’esperienza personale”.
Per informazioni:
Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa
Associazione Provinciale di Imperia
SANREMO – Via B. Asquasciati 12