Con l’addio al Ponte Morandi arriva il nuovo Ponte per Genova
Le basi d’acciaio sbarcate al porto
La città di Genova ha appena assistito alla fine di un’epoca con la demolizione di Ponte Morandi ma è pronta a rialzarsi ed è già all’opera per la ricostruzione. Infatti solo ieri mattina ha avuto luogo l’esplosione per far implodere la vecchia costruzione cinquantenne, ma già nel corso della serata sono arrivati in porto i primi elementi per il nuovo ponte costruiti da Fincantieri. Sono sbarcati nell’area portuale in concessione ad Ansaldo.
E’ iniziata dunque la fase di rinascita, e l’opera per la ricostruzione e il posizionamento delle prime impalcature in acciaio è previsto nel prossimo dicembre.
Renzo Piano, l’ideatore di questo nuovo ponte, sostiene che durerà duemila anni e che avrà anche la funzione di ricucire una città divisa e di conservare la memoria delle 43 vittime.
Il completamento dell’infrastruttura, ideata dall’architetto genovese e che verrà assemblata dalla società PERGENOVA, è previsto che duri 12 mesi e l’intera opera sembra già essere destinata a diventare un simbolo per la città e l’intera nazione, anche a dimostrare una nuova fase di sviluppo del paese, in grado di realizzare un progetto così importante in breve tempo.
Intanto proprio in queste ore, mentre gli abitanti vicini alla zona rossa stanno rientrando nelle proprie case, gli operai in porto stanno scaricando i grandi corpi di acciaio che forse tra un paio d’anni vedranno sopra di essi correre migliaia di auto.
Genova sta tentando di rialzarsi dalla terribile tragedia subita, e sembra proprio che ci sia speranza di vedere una nuova vita.
Giorgia Cadenasso