In 11 stipati in una Renault Espace: 160 euro a testa per poter oltrepassare illegalmente il confine con la Francia. Agenti della polizia di Ventimiglia oggi hanno arrestato un altro passeur per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, aggravato dal trattamento disumano.
Si tratta di un romeno di 30 anni, che il marzo scorso era già stato fermato perché in auto aveva dei migranti e poi era stato rilasciato dai giudici.
L’operazione della polizia è avvenuta dopo un controllo alla stazione ferroviaria, dove avvengono gli “agganci” dei migranti da parte dei passeur senza scrupoli.
I poliziotti hanno osservato i movimenti degli stranieri ed è stato subito notato il romeno che contrattava con i migranti.
Successivamente, alla barriera autostradale, è stata fermata la Renault Espace con targa francese che, appesantita, viaggiava a velocità sostenuta.
Stipati uno sull’altro tra sedili e bagagliaio, tanto da non avere quasi aria da respirare, c’erano gli 11 migranti (due tunisini, due senegalesi, due algerini, un pakistano, un egiziano, un somalo, un siriano e uno originario del Bangladesh) che hanno riferito ai poliziotti di avere versato dai 150 ai 160 euro a testa per poter attraversare illegalmente il confine con la Francia.