SAVONA. 28 GENN. Si sono svolti questo pomeriggio nella Cattedrale di San Michele Arcangelo ad Albenga i funerali dell’ex bancario Alessandro Varaldo. Ad officiare il rito funebre è stato lo stesso parroco e Canonico della Cattedrale Don Ivo Raimondo. Erano presenti in gran numero delegati e rappresentanti della varie associazioni di volontariato operanti nel comprensorio ingauno e tanti colleghi dell’ Ex Capo cassiere e colonna storica della Banca d’America e d’Italia (Istituto di Credito che successivamente era stato assorbito dalla Deutsche Bank). Varaldo, che aveva 83 anni, oltre ad essere stato molto impegnato nel mondo del volontariato era anche un grande appassionato di musica lirica. Nei suoi viaggi musicali aveva ascoltato dal vivo, nei più bei teatri italiani, i più grandi artisti e le più grandi soprano e l’ultimo addio a parenti ed amici lo ha voluto dare, alla folla radunatasi sul sagrato della Cattedrale, con quella che era la sua melodia preferita “Nessun dorma” la celebre romanza, tratta dall’ opera lirica “Turandot” di Giacomo Puccini. E la commozione è stata così grande da portare al pianto. Era un gran lavoratore, sempre disponibile, generoso, gentile, leale, spiritoso. L’altruismo la sua dote più grande. I parenti non hanno voluto fiori, ma hanno preferito raccogliere fondi a favore di associazioni di volontariato. La nostra redazione si unisce al dolore della moglie Marinella dei parenti Eugenia, Franco e Mariangela, dei nipoti Andrea, Lorenzo e Mattia, degli amici e colleghi per la perdita di una così cara e grande persona.
CLAUDIO ALMANZI
In Cattedrale ad Albenga i funerali di Alessandro Varaldo
Ex bancario e Capo Cassiere, colonna della Banca d' America d' Italia, Varaldo era un grande appassionato di musica lirica ed anche impegnato nel mondo del volontariato