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In Italia 79 morti (34.043): incremento in rialzo, ma Abruzzo indica 32 decessi di giorni fa

Capo Protezione civile Angelo Borrelli (foto d'archivio)

Sono 34.043 i morti con coronavirus in Italia, con un aumento rispetto a ieri di 79. Lunedì l’incremento era stato di 65 (in Lombardia 15).

Va tuttavia considerato che l’Abruzzo ha comunicato in ritardo, soltanto oggi, 32 decessi avvenuti in periodi precedenti, mentre l’aumento reale giornaliero risulta di un solo morto.

In dieci regioni non si sono registrati decessi: Campania, Trentino Alto Adige, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Sardegna, Valle d’Aosta, Calabria, Molise e Basilicata.

Sono 32.872 i positivi accertati finora e malati, con una diminuzione rispetto a ieri di 1.858. Lunedì il decremento era stato di 532.

Sono 168.646 i positivi accertati finora e guariti, con un aumento rispetto a ieri di 2.062. Lunedì l’incremento era stato di 747.

Il numero complessivo dei positivi accertati finora (compresi morti, malati e guariti) ha quindi toccato quota 235.561.

I dati sono stati comunicati intorno alle 18 di oggi dai responsabili della Protezione civile nazionale.

Ore 18, in Italia 65 morti (33.964): incremento in rialzo. Malati: 532 in meno di ieri

I tamponi per il coronavirus sono finora 4.318.650, in aumento di 55.003 rispetto a ieri. I casi testati sono finora 2.675.689.

Dai dati della protezione civile nazionale è emerso anche che sono 263 i pazienti ricoverati in terapia intensiva (20 in meno di ieri). Di questi, 96 sono in Lombardia (11 in meno di ieri).

I malati ricoverati con sintomi sono invece 4.581, con un calo di 148 rispetto a ieri, mentre quelli in isolamento domiciliare scendono a 28.028, con un calo di 1.690 rispetto a ieri.

I tamponi effettuati finora sono 4.318.650, in aumento di 55.003 rispetto a ieri. I pazienti testati finora risultano 2.675.689.