E’ partito a mezzanotte di ieri lo sciopero di due giorni dell’autotrasporto. Si tratta di una manifestazione nazionale indetta da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti.
Oltre al comparto del trasporto merci, aderiscono allo stop dal lavoro anche i settori della logistica e degli spedizionieri.
In Liguria lo sciopero si estende anche per la giornata di domani.
Sono previsti disagi soprattutto all’accesso ai porti e nei pressi degli accessi autostradali.
L’intenzione dei sindacati è quello “di attivare otto presidi attivi 24 ore su 24 a Genova”. Quindi le maggiori conseguenze si avranno nell’area di San Benigno, su lungomare Canepa, sulla strada Guido Rossa, Genova Est e Ovest, Bolzaneto e Aeroporto.
Disagi anche ai varchi portuali della Spezia e di Savona. Mentre altri presidi sono stati attuati anche nella zona di Alessandria, nell’area dell’interporto di Rivalta Scrivia.
La protesta è volta contro il “Pacchetto Mobilità” in particolare contro le modifiche dei tempi di guida e di riposo in corso di discussione al Parlamento europeo.
In pratica, i camionisti avrebbero due giorni di riposo consecutivi attaccati con i sindacati che denunciano un pericolo per la sicurezza.