In Liguria si celebra la Guida Turistica in occasione della Giornata Internazionale, dalla Spezia a Savona tanti eventi gratuiti nel weekend.
In Liguria si celebra la Guida Turistica, edizione 2023
A Genova, La Spezia, Savona e Sestri Levante – Visite guidate gratuite alla scoperta di luoghi inaspettati.
In occasione dell’edizione 2023 della Giornata Internazionale della Guida Turistica (istituita nel 1990 dalla World Federation of Tourist Guide Associations e promossa in Italia da ANGT, Associazione Nazionale Guide Turistiche), l’Associazione Guide Turistiche Liguria propongono anche quest’anno visite guidate gratuite, alla scoperta di luoghi un po’ più “nascosti”.
AGTL (Associazione Guide Turistiche della Liguria) è l’associazione di categoria che raccoglie la maggioranza delle guide turistiche abilitate e quest’anno parteciperà in grande stile all’evento sabato 25 e domenica 26 febbraio.
A Genova e Sestri Levante due visite unite dal titolo: Nel nome di San Nicolò
“San Nicolò del Boschetto: un gioiello da scoprire” è il titolo della iniziativa, che si svolgerà sabato 25 febbraio, a partire dalle 14.30 fino alle 16, quattro turni di visite guidate tra “Storia e storie, nel verde della Val Polcevera.”
Grazie alla collaborazione dell’Opera Don Orione, che ha acquisito l’Abbazia di San Nicolò del Boschetto di Genova nel 1960 e che attualmente ancora lo gestisce, sarà possibile per l’occasione, proprio sabato 25 febbraio, approfondire la storia di questo meraviglioso complesso religioso, che si trova a Cornigliano, presso la sponda destra del Polcevera, sulle pendici della collina di Coronata.
Basti pensare che da una cappella voluta all’inizio del XIV secolo dalla famiglia Grimaldi, si svilupparono poi la chiesa conventuale e il monastero benedettino, poi però trasformato, espropriato, finchè con la gestione degli Orionini il complesso è stato risistemato.
È peraltro in questa struttura dove inizia la storia del “nostro” jeans: qui, infatti, venivano esposte le tele raffiguranti gli episodi della Passione di Gesù, dipinti sulla robusta tela di fustagno blu, utilizzata già da coloro che lavoravano in porto a Genova e che era chiamata “Blu di Genova”, che poi non è altro che la “nostra” tela jeans! L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Genova.
L’appuntamento per sabato 25 febbraio è davanti all’ingresso dell’Abbazia di San Nicolò del Boschetto, in via del Boschetto 29, sono consigliati il bus 63 o 63 barrato da via Avio (fermata Perrone-Boschetto); le visite guidate si svolgeranno alle ore 14.30, 15.00, 15.30, 16.00.
È richiesta la prenotazione via email a info@associazioneguidege.com oppure al numero 335 8445391 (whatsapp). Si raccoglieranno offerte che saranno devolute all’Opera Don Orione per la realizzazione di pannelli illustrativi del percorso di visita.
“Nel nome di San Nicolò: dallo scavo al Museo” è invece il titolo della nuovissima proposta di visita guidata che è stata organizzata per domenica 26 febbraio, con tre appuntamenti, alle 14.30, 15.00 o 15.30, a Sestri Levante.
San Nicolò dell’Isola a Sestri Levante, nella Riviera Ligure di Levante, è una delle poche delle chiese medievali del territorio ad apparire ancora oggi con una fisionomia molto simile all’originale, fu costruita a metà del XII secolo dai Genovesi che avevano acquisito l’area.
Significativa è infatti la dedica a questo santo, segno di fedeltà a Genova e legame con la viabilità e con le rotte marinare.
La chiesa ha un’architettura semplice ma affascinante e ricca di curiosità, e nel corso del 2021 sul fianco dell’edificio si è svolta un’articolata campagna di archeologia preventiva in previsione del consolidamento del muro di cinta.
Proprio le indagini archeologiche hanno permesso di trovare sepolture e il recupero di un notevole numero di reperti legati alla devozione locale e ai pellegrinaggi.
Una selezione particolarmente interessante è stata esposta ed inaugurata al MuSel – Museo archeologico e della Città di Sestri Levante che sarà la seconda tappa della visita guidata di domenica 26 febbraio.
La visita infatti partirà dalla Chiesa di Santa Maria di Nazareth, in piazza Matteotti, per poi salire assieme alle guide turistiche alla Chiesa di San Nicolò e infine terminare al MuSel.
L’appuntamento per domenica 26 febbraio è davanti alla chiesa di Santa Maria di Nazareth a Sestri Levante; le visite guidate si svolgeranno alle ore 14.30, 15.00, 15.30.
È richiesta la prenotazione via email a iat@mediaterraneo.it oppure al numero 0185 478530.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Sestri Levante, Mediaterraneo Servizi, Palazzo Fascie e il MuSel – Museo Archeologico e della Città.
Nel corso delle visite guidate si raccoglieranno offerte che saranno devolute alla Parrocchia di Santa Maria di Nazareth per la sistemazione delle vetrate della chiesa danneggiate dopo il nubifragio del 18 agosto 2022.
A Savona due itinerari preziosi nel centro città
Sabato 25 febbraio si potrà scegliere tra due itinerari che raccontano un angolo di città, vista con gli
occhi del suo cittadino Gabriello Chiabrera e mostrano la splendida Crocifissione di Donato de’
Bardi conservata alla Pinacoteca Civica e definita sa Vittorio Sgarbi “Uno dei più alti capolavori del
nostro Rinascimento”.
– La Crocifissione di Donato de’ Bardi
– Gabriello Chiabrera e la sua Siracusa: La Chiesa di Santa Lucia
Per entrambi gli itinerari (a scelta), appuntamento sabato 25 febbraio, ore 15: il ritrovo è in piazza
Sisto IV davanti all’ingresso del Municipio, prenotazioni obbligatorie e informazioni:
3470882407 guide.savona@libero.it
“Francescani alla Spezia: storia e arte nel convento di Gaggiola” è il titolo della iniziativa, che si svolgerà alla Spezia nel fine settimana del 25 e 26 febbraio.
Grazie alla collaborazione della comunità francescana e del suo padre guardiano, fra Gianluigi Ameglio, si potranno ricostruire le vicende che, dopo varie traversie, portarono i francescani spezzini a insediarsi sulla bella collina di Gaggiola, dove è custodito un rilevante patrimonio artistico, in parte proveniente da chiese genovesi soppresse, come i due preziosi dipinti realizzati dal pittore pisano Aurelio Lomi alla fine del 1500 per l’importante cappella della famiglia Grimaldi in San Francesco di Castelletto.
Dipinti che il recente restauro, realizzato grazie al bando “RestauriAmo l’Arte” dello Studio Oberto di Genova, ha finalmente consentito di recuperare e che i partecipanti alle visite potranno apprezzare in tutta la loro eleganza e raffinatezza.
Le visite saranno anche l’occasione per conoscere meglio il grande lavoro di sostegno e
accoglienza che i frati e i volontari di Gaggiola svolgono quotidianamente, al servizio di chi si trova in difficoltà.
sabato 25 febbraio, ore 10 e ore 15; domenica 26 febbraio, ore 15.
Appuntamento: Santuario di Sant’Antonio, piazza Sant’Antonio, La Spezia.
Per motivi organizzativi la partecipazione è su prenotazione obbligatoria all’indirizzo agtl.laspezia@gmail.com
Per informazioni sulle iniziative in tutta Italia della Giornata Internazionale della Guida Turistica edizione 2023: giornatadellaguidaturistica.info; Facebook @GIDGT
La Giornata internazionale della Guida Turistica
Nel tempo la Giornata Internazionale della Guida Turistica, che si celebra in tutto il mondo il 21 febbraio, ha acquisito in Italia ancora più importanza: una professione regolamentata che vive da una decina di anni in uno stato di stallo legislativo che sicuramente nuoce alle guide turistiche abilitate, a chi vorrebbe abilitarsi e alla qualità stessa del turismo.
Le guide turistiche sono professionisti che hanno superato un esame di abilitazione che presuppone la conoscenza approfondita del patrimonio storico, artistico, paesaggistico, etnografico del territorio in cui esercitano ed hanno un tesserino di riconoscimento rilasciato dalle Regioni.
Sono la prima importante interfaccia tra il territorio e il turista: persone chiamate a “raccontare” la cultura dei luoghi e ad aggiornarsi continuamente.
Le figure che riescono a comunicare lo spirito dei luoghi visitati, quel “qualcosa” che li rende unici e memorabili.
Per la Giornata Internazionale della Guida Turistica le guide offrono volentieri gratuitamente le loro competenze professionali al pubblico, promovendo un tipo di volontariato autentico, in contrapposizione con la tendenza, purtroppo molto diffusa, di sostituire le prestazioni (giustamente pagate) dei professionisti culturali con il volontariato o con l’attività poco remunerata di soggetti non abilitati e, per lo più, in cerca di un lavoro “vero”.
La manifestazione mira anche a sollecitare i cittadini/consumatori a diffidare da chi conduce visite guidate abusivamente. Chi offre visite guidate senza avere alcuna qualifica commette un abuso che può essere sanzionato e non offre, soprattutto, gli stessi standard di sicurezza e formazione al visitatore. Inoltre, generalmente, non paga i contributi fiscali.
Infine la Giornata Internazionale della Guida Turistica offre l’opportunità di riscoprire mete più vicine e spesso meno conosciute, valorizzandole, e quindi invitando anche al rispetto per il patrimonio e alla sua tutela.