In quattro famiglie italiane su dieci sono i nonni a salvare il bilancio domestico. Un’economia familiare, da una rilevazione Coldiretti
In quattro famiglie italiane su dieci sono i nonni a salvare il bilancio domestico, dato divulgato quest’oggi in occasione dell’assemblea dei Senior della Confederazione – sempre più messa a rischio dall’inflazione e dalle sue conseguenze sul carrello della spesa, cui si aggiunge anche l’incessante esplosione dei costi dell’energia causata dal perpetrare della guerra in Ucraina, nonché una tendenza che si è accentuata anche rispetto ai difficili anni della pandemia.
Ed è proprio la tradizionale assemblea dei Senior della Coldiretti – la più grande associazione italiana di pensionati – organizzata oggi a Roma nella sede della Confederazione e a cui ha preso parte anche una forte delegazione ligure che è stato aperto alle 9:30 di questa mattina il primo salone della cultura contadina salvata dai Senior alla presenza del presidente della Coldiretti, Ettore Prandini, e del ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, Eugenia Maria Roccella.
“Tra gli italiani che beneficiano della presenza di un pensionato in casa – spiega la Coldiretti – quasi i due terzi (circa il 63%) dichiarano che i nonni sono un fattore determinante per contribuire proprio al reddito familiare, mentre il 22% guarda ai Senior come un valido aiuto per accudire i propri figli, magari per portarli a scuola e seguirli anche una vola tornati a casa. Una possibilità che dà fiducia, ma consente anche di risparmiare su doposcuola e baby sitter.,
Esiste, inoltre, anche ridotta percentuale degli intervistati (15%) che trova dai nonni un concreto supporto a livello lavorativo. Si tratta in prima battuta, chiaramente, di chi ha un’attività, dall’agricoltura all’artigianato al commercio, che grazie a loro può beneficiare dell’esperienza accumulata da chi è ora in pensione”.
“Come nella migliore tradizione agricola – commentano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale – la presenza degli anziani fra le mura di casa è quasi sempre considerata un valore aggiunto all’interno del welfare familiare. Un bilancio che, oggi più che mai, deve fare i conti con la gestione da un lato delle risorse economiche disponibili e, dall’altro, con quella del tempo e della presenza nella vita dei figli, in situazioni dove molto spesso entrambi i genitori lavorano e sono fuori casa la maggior parte della giornata.
In tutti i casi proposti, la presenza dei nonni all’interno delle famiglie è sempre più importante su diversi fronti, anche, e soprattutto, per affrontare le difficoltà economiche e sociali di molti cittadini. Ma non solo: i nostri Senior rappresentano delle figure fondamentali anche quando si parla della necessità di conservare e tramandare le tradizioni alimentari e guidare i più giovani verso abitudini più salutari nelle scuole e nelle case, basate sui prodotti genuini della dieta mediterranea, come frutta, verdura, pesce, carne e olio extravergine della nostra bella Liguria.
Un regime alimentare e uno stile di vita, quelli legati alla qualità dei prodotti del territorio, che, secondo le statistiche, regalano agli italiani una speranza di vita tra le più alte a livello mondiale: si parla di 79,7 anni per gli uomini e 84,4 anni per le donne”.