Inaugurata questa mattina a Palazzo di Giustizia di Genova l’aula destinata a ospitare le aste giudiziarie telematiche. Si tratta dell’aula 46 al terzo piano (cioè al primo per chi accede) del Palazzo.
L’allestimento dell’aula è stato curato direttamente dall’Ordine degli Avvocati e dall’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Genova che hanno accolto l’invito a collaborare rivolto dalla presidenza della settima sezione del Tribunale civile (la sezione fallimentare, che si occupa anche delle esecuzioni immobiliari).
Dall’aprile scorso in Italia è scattato l’obbligo di utilizzare canali digitali per le vendite immobiliari stabilite dal magistrato. Il Tribunale ha deciso che a Genova si svolgano vendite telematiche sincrone miste, vale a dire che sia possibile la presenza anche fisica, oltre che digitale, dei concorrenti all’asta.
L’avvocato Andrea Corrado, consigliere delegato per l’informatica dell’Ordine degli Avvocati di Genova, che ha seguito la realizzazione dell’aula per le aste telematiche, spiega: «I delegati avvocati e commercialisti, o anche notai, dovranno prenotare l’aula che abbiamo attrezzato con il contributo dei due Ordini e di due aziende del settore, Zucchetti per gli apparati informatici e Aste giudiziarie in linea per il software. I delegati alle vendite potranno utilizzare l’aula, i video, le stampanti in dotazione e accedere al servizio web tramite il gestore che preferiscono».
Con l’apertura dell’aula non si potranno tenere aste immobiliari al di fuori di Palazzo di Giustizia. Nell’aula funzionano due postazioni in contemporanea. Si prevede che ogni vendita duri un’ora.