La Procura di Genova ha avviato un’indagine per incendio colposo a seguito del rogo scoppiato domenica presso i Magazzini del Cotone, situati al Porto Antico. I vigili del fuoco, coordinati dal pubblico ministero Francesco Cardona Albini, hanno sequestrato la canna fumaria della pizzeria, da cui sembrerebbe essere partito l’incendio.
Prime ipotesi e interventi
Secondo una prima ricostruzione, il rogo si sarebbe originato dalla canna fumaria della pizzeria, diffondendosi rapidamente al sottotetto. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti c’è anche quella di una possibile mancata manutenzione, che potrebbe aver compromesso il corretto funzionamento dell’impianto. Per fare chiarezza sulle cause, il pubblico ministero ha disposto una consulenza tecnica.
Sul luogo dell’incendio sono intervenuti quaranta vigili del fuoco, che hanno lavorato intensamente per contenere le fiamme. Il fumo ha raggiunto la multisala cinematografica, costringendo all’evacuazione degli spettatori e degli avventori dei ristoranti nelle vicinanze. Anche questa mattina i pompieri erano ancora sul posto per completare le operazioni di messa in sicurezza.
Conseguenze per le attività del Porto Antico
Al momento, cinema e ristoranti della zona restano chiusi, mentre il parcheggio dei Magazzini del Cotone ha già riaperto. Gli operatori coinvolti stanno collaborando con le autorità per valutare i danni e pianificare una possibile riapertura in sicurezza.
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