Secondo una prima stima della direzione operativa soccorsi dei vigili del fuoco a Cogoleto sono andati in fumo oltre 100 ettari di vegetazione.
E’ tutt’ora in corso la bonifica dell’area da parte di vigili del fuoco e volontari che sono stati supportati dai lanci d’acqua dell’elicottero e di due canadair.
Per quanto riguarda le cause un testimone, che sarebbe stato già ascoltato dai carabinieri della Forestale, avrebbe visto cadere ieri sera, prima del divampare delle fiamme a Cogoleto, un palo della luce, forse a causa del forte vento.
Non è escluso quindi che l’incendio sia stato innescato dalla fiammata provocata dai cavi elettrici.
Per questo la procura ha posto sotto sequestro un cavo di un traliccio Enel in località salita Maxetti e che potrebbe essere stata la causa che ha innescato il rogo.
Dai primi rilievi, potrebbe essere stato un eccesso di tensione a innescare un corto circuito, ma non è esclusa la rottura accidentale. In ogni caso è stato aperto un fascicolo per incendio colposo a carico di ignoti.
Quasi tutte le persone sono rientrate nelle proprie case a parte qualcheduna che è stat ricoverata per lievi problemi respiratori e stati d’ansia.
Due nuclei familiari, per un totale di quattro persone, sono ospitate in albergo perché hanno avuto la casa profondamente danneggiata.