Ieri pomeriggio in consiglio comunale a Genova si è discussa la mozione sulla “Richiesta audizione presidente giunta Regione Liguria Giovanni Toti da parte della commissione parlamentare d’inchiesta Covid” presentata dal consigliere di minoranza Mattia Crucioli (Uniti per la Costituzione).
L’assessora Lorenza Rosso ha espresso il parere negativo della giunta Bucci e la mozione è stata respinta con 20 voti contrari, 2 favorevoli, 8 astenuti.
Si legge nell’atto: “Premesso che con legge n. 22 del 5 marzo 2024 il Parlamento italiano ha istituito la Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del virus SARS-CoV-2 e che tra i compiti di tale commissione vi sono: – lo svolgimento di indagini volte alla valutazione dell’efficacia delle misure adottate per contrastare la pandemia e dell’effettivo fondamento scientifico delle stesse; – lo svolgimento di indagini relative agli acquisti delle dosi di vaccino nonché’ all’efficacia del piano vaccinale predisposto; – la valutazione del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali costituzionalmente garantite nell’adozione e applicazione di tali misure; – la valutazione dell’adeguatezza e della proporzionalità delle misure adottate per la prevenzione e la gestione dei contagi in ambito scolastico, tra cui l’adeguatezza e l’efficacia delle misure di chiusura delle scuole.
Preso atto che nell’indagine penale avviata a carico del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti risulterebbero esserci, tra le altre, intercettazioni telefoniche e ambientali di rilievo ai fini dei compiti attribuiti alla predetta Commissione parlamentare d’inchiesta; si impegnano il sindaco e la giunta a inviare richiesta scritta al presidente della ‘Commissione parlamentare d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del virus SARS-CoV-2’, non appena sarà costituita, al fine di segnalare la rilevanza dei fatti di cui in premessa e sollecitare l’audizione del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti su tali fatti”.
Sulla mozione è stato presentato un ordine del giorno da Pd, Lista RossoVerde e Movimento 5 Stelle, e un emendamento dal consigliere dem Alberto Pandolfo.
L’ordine del giorno viene dichiarato inammissibile.
L’emendamento, che chiedeva di sostituire l’impegnativa con il testo seguente “a invitare il dott. Giovanni Toti, attualmente sospeso dall’incarico di Presidente della Regione Liguria, a rassegnare le sue dimissioni dal vertice della Regione; a inviare richiesta scritta al Presidente della ‘Commissione parlamentare d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del virus SARS-CoV-2’, non appena sarà costituita, al fine di segnalare la rilevanza dei fatti di cui in premessa e sollecitare l’audizione di Giovanni Toti su tali fatti” è stato rifiutato dal proponente.