La procura di Genova oggi ha chiesto il rinvio a giudizio per tre dei sei arrestati la scorsa estate nell’ambito dell’inchiesta su presunti mercenari italiani, che sarebbero stati arruolati tra le fila dei filorussi nelle regioni contese tra Ucraina e Russia.
Si tratta di Antonio Cataldo, Olsi Krutani e Vladimir Verbitchii, che erano finiti in carcere.
Sono invece state stralciate, ancora in fase di indagine, le posizioni di Andrea Palmeri, ‘mente’ del gruppo e ultrà di estrema destra della Lucchese, di Gabriele Carugati, ex addetto alla sicurezza di un centro commerciale in Lombardia e di Massimiliano Cavalleri, neofascista bresciano.
Il gruppo è stato accusato di arruolamento al servizio d’uno stato estero.
Gli accertamenti dei carabinieri del Ros erano partiti dalle perquisizioni di due giovani skinhead nel territorio della Spezia.