Va avanti l’inchiesta bis sui presunti falsi report su cinque viadotti autostradali, nata dalle indagini sul crollo del ponte Morandi.
Tra gli indagati figurano Michele Donferri Mitelli che è l’ex responsabile nazionale delle manutenzioni di Autostrade che è stato trasferito da poco ad altro incarico e l’Amministratore delegato di Spea, la società controllata del gruppo Atlantia che si occupa delle manutenzioni; per tutti l’accusa è per falso.
A fine gennaio erano stati iscritti nel registro degli indagati 12 persone tra tecnici e ingegneri di Spea e alcuni vertici del tronco pugliese delle autostrade.
L’indagine riguarda cinque viadotti in stato critico tra cui il Paolillo in Puglia, il Pecetti, il Sei Luci a Genova, il Moro in A14 e il Gargassa in A26.
Secondo i militari della Guardia di Finanza di Genova, che conducono le indagini, il gruppo avrebbe modifica le relazioni sullo stato dei viadotti controllati.