Il macchinista rimasto ferito nell’incidente ferroviario avvenuto lunedì scorso a Terralba, vicino alla stazione di Genova Brignole, oggi è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura per disastro ferroviario colposo, ma si tratta di “un atto tecnico”.
La prossima settimana verrà quindi conferito l’incarico per la perizia sul convoglio che, durante la manovra, era finito contro il “blocco respingente” di un binario tronco.
L’indagine della Polizia ferroviaria e degli ispettori della Asl, coordinata dalla procura genovese, intende accertare se il macchinista sia stato vittima di un malore, come avrebbe già dichiarato, oppure se il locomotore ha avuto un guasto al sistema dei freni o un’altra anomalia.
Gli investigatori avrebbero accertato che nel parco manovre di Terralba non ci sono i sistemi di sicurezza che permettono ai treni, in caso di negligenza o di guasti, di fermarsi automaticamente in condizioni di sicurezza.