Imperia. Quest’ anno, a causa della Pandemia, non si è potuta organizzare la mitica “Festa delle Erbe” a Rollo. Ma Doriana Fraschiroli, una delle protagoniste della kermesse andorese, che è sempre stata presente con il suo stand, fin dalla prima edizione della manifestazione, dedicata alle aromatiche, officinali ed alle piante rare, ha voluto ideare domenica un appuntamento consolatorio per gli “aficionados” delle aromatiche dando vita a: “Le erbe aromatiche nella cucina della salute!”.
“Quasi sempre – spiega la Fraschiroli- utilizzate in cucina per il loro aroma, ci si dimentica spesso che le erbe aromatiche sono prima di tutto piante officinali ricche di principi attivi e di oli essenziali benefici. Durante l’ incontro ho accompagnato i partecipanti sul campo a riconoscere proprietà salutari delle erbe, ad accostarle ai cibi in modo corretto e ad utilizzarle come preziose alleate per realizzare ricette sane e gustose”.
Alla splendida giornata hanno preso parte una dozzina di entusiasti partecipanti che si sono incontrati con Doriana al Santuario dell’ Acquasanta, il luogo di culto immerso in un bosco di castagni, a 372 metri sul livello del mare, famoso per un miracolo compiuto dalla Vergine Maria. L’ edificio fu fondato nel 1453 a seguito, secondo la tradizione orale locale, di un miracolo compiuto dalla Vergine Maria verso un vecchio infermo del luogo. La chiesa venne costruita nel punto dove sgorgava l’ acqua miracolosa. Il santuario fu prima saccheggiato dalle incursioni dei pirati poi distrutto dal terremoto del 1887. Venne ricostruito alla fine del XIX secolo, tuttavia conserva ancora l’ originario pozzo del 1486. Da sempre luogo di devozione essendo un punto di incontro delle varie vie della transumanza. Durante il secondo conflitto mondiale al Santuario, pochi giorni prima del 25 aprile, avvenne un tragico eccidio compiuto dai nazifascisti.
Dal Santuario, salendo per una mulattiera fra i boschi, il gruppo ha raggiunto una vecchia ed abbandonata borgata di Montalto. Durante il tragitto la Fraschiroli ha indicato le piante officinali incontrate lungo il sentiero (Sedum, Origano, Tarassaco, Calendula, Acetosella, Iperico, Rucola selvatica, Caccialepre, etc). Il percorso si è concluso con l’arrivo alla Azienda Agricola Castellarone (prende questo nome dall’ antica ed abbandonata frazione, situata a 600 metri sul livello del mare) dove Doriana ha portato i suoi allievi a visitare le varie colture presenti in questa spettacolare azienda agricola, fondata vent’anni or sono dalla Fraschiroli insieme a Romeo Tolone, sui terreni abbandonati ed i ruderi del borgo di Castellarone Case Binelle. Nell’ azienda si coltivano Timo, Menta, Maggiorana, Rosmarino, Mirto, Origano, Verbena, Elicriso, Lavanda, Salvia, etc.
“ Nella nostra azienda – ha spiegato la Fraschiroli- coltiviamo piante officinali ed aromatiche tipiche della Valle Argentina escludendo totalmente l’ uso di qualsiasi sostanza chimica e utilizzando metodi che favoriscono e proteggono la biodiversità animale e vegetale”.
Dal borgo ristrutturato, per dar vita all’ Azienda agricola biologica, sono raggiungibili, per gli appassionati di trekking, ben 17 vette che superano i mille metri di altezza.
Dopo altri insegnamenti sulle proprietà officinali delle erbe si è parlato del loro utilizzo in cucina ed all’ ora di pranzo l’incontro è proseguito con assaggi di piatti di cucina naturale realizzati con le erbe aromatiche.
“Quello di oggi- ci ha spiegato la Fraschiroli- è stato un incontro nato dalla nostalgia per la mancata rimpatriata che ogni anno facciamo con gli amici di Rollo, un luogo dove si è, fin dalla prima edizione della Festa, creato una clima particolare, come una magia che l’ ha sempre distinta nell’appuntamento clou per gli appassionati delle erbe del nostro comprensorio. Speriamo di rivederci tutti a Rollo l’anno prossimo. Noi nel frattempo abbiamo in animo di organizzare una serie di passeggiate ed incontri di questo tipo anche durante l’estate”.
Per avere maggiori informazioni sulle iniziative di Doriana Fraschiroli, o dell’a Azienda Agricola Castellarone, è possibile telefonare al numero 333 8109850, oppure visitare la pagina FB Azienda agricola Castellarone.
Intanto gli organizzatori della Festa di Rollo hanno inviato (attraverso i social) un messaggio a tutti gli appassionati che ogni anno solitimente salivano nel suggestivo borgo andorese: “Questo sabato e domani domenica – hanno scritto gli organizzatori- avrebbe dovuto svolgersi la “Festa delle erbe aromatiche, officinali e antiche piante”. Ci vedremo in altra occasione e data. Nessun problema per il piccolo borgo di Rollo che vi accoglierà sempre, tutto l’anno con il suo paesaggio affascinante e le sue atmosfere quiete e silenziose”.
CLAUDIO ALMANZI