E’ poeta ed editore, promoter culturale, fondatore e docente dell’ Unitre Ingauna, ideatore di associazioni culturali, mitico libraio ed assessore alla cultura: è Gerry Delfino, ex amministratore pubblico, esperto di volumi antichi, critico d’arte ed uno dei più validi promoter culturali liguri.
Lo abbiamo incontrato fra Albenga e Ceriale nel magico Giardino Letterario, un’altra delle sue incredibili invenzioni.
Si tratta di un luogo per nutrire l’anima, uno spazio nel quale il tempo si annulla e ci si immerge in un mondo metafisico nel quale si dimenticano tutte le brutture della contemporaneità e si dialoga con i grandi del passato.
Piante di oltre 1.300 specie vegetali, più di cinquemila allievi delle elementari che vi hanno già fatto visita, importanti collaborazioni con Università ed enti culturali italiani e stranieri, concerti, happening ed incontri con personaggi della cultura.
“E’ un giardino all’inglese, anche un po’ disordinato –ci spiega Gerry -ma nato dal mio amore per la letteratura e per la natura. Un terreno molto ricco ed adatto ad ospitare specie assai differenti, tanto che in pochi anni quello che era uno scampolo incolto di terra ed arbusti, oggi è il giardino che sognavo di avere. Ho raccolto accanto agli alberi centinaia di citazioni di autori ed opere letterarie italiane e delle grandi letterature mondiali”.
Si tratta di un lavoro appassionante ed infinito che è segnalato dalle più importanti riviste e testate nazionali ed estere.
Quasi per ogni albero ci sono i versi di un poeta, il limone per Montale, il rododendro per Goethe, le mimose per Biamonti, il basilico e i pini d’Aleppo per Orengo, con Pasternak le betulle, gli amarilli per Benni, l’ arancio per Garcia Lorca, il tasso del Tasso per il geniale Achille di Campanile e tanti altri ancora.
Il Giardino Letterario, in Regione Carenda, è anche la sede di Scripta Manent, la libreria antiquaria conosciuta dai bibliofili di mezzo mondo e dello studio di Delfino che apre la propria biblioteca, con oltre 30 mila volumi, anche a studiosi e ricercatori provenienti da mezzo mondo.
Nato ad Albenga da una famiglia di agricoltori, Delfino, dopo gli studi classici, è stato per oltre trent’ anni il librario di fiducia e di riferimento per centinaia di intellettuali e studenti del Ponente savonese.
Assessore alla Cultura del Comune di Albenga, durante la giunta guidata dal sindaco Mauro Zunino, molto impegnato nel volontariato, prima nella libreria e poi nel Giardino è stato capace di creare punti di incontro, di dialogo, di cultura e di scambi in amicizia per diverse generazioni di ingauni.
Fondatore della rassegna di Peagna “Libri di Liguria” e della Casa Editrice “Del Delfino Moro” rappresenta attualmente la memoria culturale e storica del comprensorio albenganese.
Claudio Almanzi