“Esprimo la mia solidarietà al corpo di Polizia locale di Genova, vittima di intimidazioni”.
Lo ha dichiarato stamane l’assessore alla Sicurezza del Comune di Genova Sergio Gambino (FdI), commentando l’episodio avvenuto ieri sera in piazza Campetto, dove sono state trovate due auto della Polizia locale imbrattate con scritte ingiuriose.
“Esprimo anche la mia ferma condanna – ha aggiunto Gambino – per gesti che sono un segno di viltà e codardia e che inquinano il lavoro del corpo di Polizia locale e degli agenti che quotidianamente sono impegnati per la sicurezza dei genovesi.
Sono in corso approfonditi accertamenti da parte delle Forze dell’ordine per rintracciare i responsabili del gesto vandalico.
Le scritte nere “infami”, realizzate a bomboletta spray, sono apparse sulle fiancate dei veicoli.
Secondo gli investigatori della Digos genovese sarebbe stato compiuto da persone mascherate per carnevale. Però, dietro le maschere, si celerebbero i volti di alcuni antagonisti conosciuti in città.
Il corteo mascherato, infatti, sarebbe partito da un locale in via delle Fontane per attraversare, poi, il Centro storico genovese.
Sono state lasciate altre scritte ingiuriose sui muri sempre con insulti rivolti ai vigili urbani come, ad esempio, “Polizia locale, maiali”.
L’atto vandalico di ieri sera potrebbe essere collegato a quanto avvenuto in serata. Gli agenti erano intervenuti in via Canneto il Lungo, su richiesta degli abitanti, infastiditi dalla manifestazione in concomitanza con il martedì grasso con le persone mascherate e i tamburi.
Alcuni giorni fa era stata lanciata una secchiata di vernice rossa sulla porta della nuova sede della Polizia locale in via San Giorgio, nei pressi del Porto antico.