Gli improvvisi ingrossamenti dei torrentelli trasportano spesso a valle animali selvatici fino alle foci, dove alcuni riescono salvarsi.
E’ questo il caso di una natrice viperina, piccolo rettile innocuo e comune in Liguria, che alcune persone hanno recuperato nel quartiere savonese delle Fornaci e consegnato alle cure dei volontari della Protezione Animali.
Il serpentello, chiamato “aspissurdu”, spesso confuso con una vipera ed illecitamente perseguitato, si sta rapidamente riprendendo e verrà liberato in una zona idonea nei prossimi giorni.
Ha abitudini diurne e vive in acqua o sugli argini formando sovente piccoli gruppi; è attivo da marzo ad ottobre e le femmine depongono a fine giugno fino a 30 uova, da cui escono a settembre piccoli di circa 15 centimetri di lunghezza; si cibano di pesci, anfibi, girini e piccoli mammiferi, costituendo un positivo ed indispensabile fattore ambientale.