È terminato intorno alle 14 di oggi, davanti alla gip del Tribunale di Genova Paola Faggioni, l’interrogatorio, durato quasi 2 ore, dell’imprenditore portuale Aldo Spinelli (84 anni), da martedì scorso agli arresti domiciliari nella sua villa a Quarto nell’ambito della maxi inchiesta della Dda e della Procura della Repubblica di Genova per presunti fatti di corruzione risalenti al 2020-21.
Ai giornalisti che lo attendevano fuori dall’aula del terzo piano di Palazzo di giustizia e che gli hanno chiesto se fosse preoccupato, Spinelli ha risposto: “Preoccupato? No, assolutamente no. E’ andata bene. Ho risposto a tutto, tutto. Fate i bravi mi raccomando, tranquilli”.
Aldo Spinelli si è inoltre augurato che la misura cautelare agli arresti domiciliari duri poco: “Penso di meritarmela (la libertà, ndr)”.
Il legale difensore Andrea Vernazza ha confermato che il suo assistito “ha risposto a tutte le domande” della gip e “si è sfogato”. Tuttavia, ha precisato di non volere dire altro “perché le indagini sono ancora in corso”.