“Abbassare le tasse alle famiglie con i redditi più deboli richiede un coraggio che Regione Liguria ha dimostrato di non avere.
Non solo il provvedimento della giunta Toti, portato in votazione in consiglio regionale, non è strutturale, ma inciderà pochissimo sulle tasche delle famiglie più fragili.
Un risparmio del prelievo fiscale compreso tra i 50 e i 150 euro non cambierà la vita dei cittadini che quasi non arrivano a metà mese.
Non ci vuole un genio per capire che questa riforma fiscale è una manovra da campagna elettorale e anzi se n’è reso conto anche Toti, che dagli annunci trionfalistici di un paio di settimane fa è passato in aula a toni decisamente più contenuti”.
Lo ha dichiarato ieri il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi, che in dichiarazione di voto in consiglio regionale, ha annunciato l’astensione del gruppo.
“Ricordo – ha aggiunto Tosi – che chi ha un reddito sotto i 15mila euro era già esentato, quindi per loro non cambia nulla. Dunque, il numero di liguri che non pagherà l’aliquota è molto più basso di quello dichiarato. Infine, la cifra risparmiata a vantaggio dei redditi fino a 28mila euro è molto bassa e non sarà determinante per migliorare la qualità della vita”.