All’operazione hanno partecipato anche gli uomini del 5° Nucleo Subacqueo G.C. di Genova
Ieri la Guardia Costiera della Spezia, insieme al personale del 5° Nucleo Subacqueo G.C. di Genova, ha condotto un’operazione di contrasto al fenomeno dell’occupazione abusiva di demanio marittimo.
In particolare, in seguito ad una mirata attività d’indagine è stata appurata la presenza di una catenaria e di alcuni corpi morti, privi di titoli autorizzativi, in località Villa San Giovanni, nei pressi della Palmaria, che di fatto costituivano un sistema d’ormeggio abusivo.
E’ stata pertanto redatta apposita informativa di reato alla locale Procura della Repubblica.
Al fine di contrastare il perdurare di tale occupazione illecita, gli i subacquei del Corpo delle Capitanerie di porto e il personale delle dipendenti unità di polizia marittima GC A69 e MV CP 2094 hanno operato per la rimozione della predetta catenaria e per l’inertizzazione dei corpi morti.
Con la collaborazione dell’Ufficio Locale Marittimo e del Comune di Portovenere si è proceduto, nell’immediatezza, al conferimento per il successivo smaltimento dei materiali rimossi.
L’attività si inserisce nella più ampia operazione di mare sicuro, nel quotidiano contrasto agli abusivismi demaniali, comportando altresì risvolti di carattere ambientale in quanto tale rimozione ha consentito di riconsegnare alla libera fruizione degli utenti uno specchio acqueo di mare di mq. 1200 e all’ambiente una porzione di habitat di riconosciuto pregio naturalistico e paesaggistico.