Giocare dopo un trionfo è sempre stato storicamente difficile per l’Italia e Mancini è consapevole di questo.
”La cosa di cui vado più orgoglioso è che abbiamo reso felici 60 milioni italiani, anche chi magari non seguiva il calcio”. Lo ha detto Roberto Mancini alla prima conferenza stampa a Coverciano dopo la conquista del trofeo da campione d’Europa. Da giovedì scattano le qualificazioni mondiali con Italia-Bulgaria al Franchi. ”Come Nazionale possiamo migliorare da qui ai 14 mesi che portano al Mondiale – ha detto il ct – Serve però attenzione nelle prossime gare, ora dobbiamo qualificarci, è la cosa più importante”.