Favoriva a Savona e a Cuneo l’immigrazione clandestina a dei connazionali
Ieri mattina, a Savona, i poliziotti della Squadra Mobile di Savona hanno rintracciato ed arrestato una donna italo-brasiliana, incensurata.
La donna era destinataria di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Giudice delle Indagini Preliminari di Savona su richiesta della Procura della Repubblica, per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e falso in atto pubblico.
La complessa attività di indagine, effettuata con l’ausilio della Polizia Locale e coordinata dalla Procura della Repubblica di Savona, è stata avviata ad aprile scorso a seguito dell’emissione di una ordinanza di custodia cautelare per 3 cittadini italiani indagati per gli stessi reati ed ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico della donna.
L’analisi dei cellulari e della documentazione sequestrata durante le indagini dei 3 italiani ha permesso di ricostruire l’operato della donna che, nelle province di Cuneo e Savona, tra il 2019 ed il 2020, dietro pagamento, procurava domicili falsi ai suoi connazionali brasiliani che avevano fatto richiesta di cittadinanza italiana.
La perquisizione effettuata nella casa della donna ha permesso di rinvenire e sequestrare supporti informatici e documentazione anagrafica contraffatta, ora al vaglio degli investigatori.
L’arrestata, dopo le formalità di rito, è stata associata presso il Carcere Lorusso – Cotugno di Torino.
Si evidenzia come i provvedimenti adottati in questa fase non implichino la responsabilità dell’indagata sino al definitivo accertamento di colpevolezza che avverrà con sentenza irrevocabile.