Sabato 29 settembre ore 21 con ingresso libero ad esaurimento posti, serata che segna l’anniversario dell’apertura del teatro, si festeggia con Ivano Fossati e Nando Fasce in Sigonella e altre isole: una conversazione/spettacolo da Sigonella ai Beatles al Teatro Sociale di Camogli, il teatro tra mare e cielo.
Per navigare verso una stagione ricca di ospiti e di eventi internazionali. Sospesa tra l’azzurro delle onde e l’aria è anche l’immagine-simbolo scelta per la stagione: “Il Tuffatore” – disegnato dal grande illustratore Guido Scarabottolo.
L’idea dell’onda marina come metafora anima tutta la programmazione, con una serata d’apertura che prende le mosse da “Sigonella”, la canzone di Ivano Fossati dedicata all’isola siciliana che ospita la base navale americana (un’isola nell’isola) contenuta nell’album Lindbergh – Lettere sopra la pioggia (1992).
Isola come unicum, luogo off-limits ma anche approdo dell’anima. Il concetto dà il là a una serie di variazioni sulla canzone d’autore, dal repertorio nazionale ai Beatles di Yellow Submarine e Sgt. Pepper’s, uno dei primissimi ’concept album’ nella storia del rock.
“I Beatles non sono mai stati a Sigonella, e nelle loro canzoni parlano raramente di isole – dichiara lo storico Ferdinando Fasce – Ma sono riusciti a costruire delle isole metaforiche, come lo Shea Stadium in cui si esibiscono nel 1965 a New York: un’isola di ragazze che in quella memorabile occasione si appropriano di un luogo solitamente riservato ai maschi trasformandolo in una sorta di bolla. Tutto grazie alla musica.”
Lo sguardo oltre i confini comincia con Sonia Bergamasco e NEXT-New Ensemble Xenia Turin in African Novels (19 ott) – prima assoluta in collaborazione con EstOvest Festival 2018), melologo per voce e archi dedicato ai Nobel letterari africani da Camus a Soyinka, che sarà poi replicato al Museo Egizio di Torino. Si continua con i balletti del teatro dell’Opera di Chelyabinsk (dalla Russia, in collaborazione con il Teatro Carlo Felice) e dell’Opera di Kiev (Ucraina); i franco-catalani Chicos Mambo con l’esilarante Tutu (24 feb), per la prima volta a Genova.
Nomi internazionali anche per la rassegna “Teatro come Sport” (24 mar/5 mag), grande novità di quest’anno: il Théâtre de La Mezzanine (Francia) con Le nègre volant, dedicato a “Major” Taylor, il primo ciclista afro-americano a vincere nel 1899 un titolo mondiale; la delicata clownerie ‘a pedali’ di Jessica Arpin (Brasile), le coreografie calcistiche di Vero Cendoya (Barcellona) che porterà la sua Partida nello stadio San Rocco di Recco, e il Funky su ruote della band catalana Ladinamo. Che fra il teatro e lo sport esistano da sempre profonde affinità e anche forti rivalità, è cosa nota. Da una parte gli sport possono essere considerati un genere di spettacolo dal vivo, dall’altra il teatro ha sempre contenuto una dimensione agonistica, a cominciare dal fatto che nella Grecia antica le tragedie e le commedie venivano presentate in vere e proprie gare, con tanto di vincitori e di premi. La rassegna – che prevede eventi in sala ma anche nelle vie e nelle case di Recco e Camogli e non solo – nasce dall’idea della direzione artistica di Maria De Barbieri che sia possibile abbinare e mescolare il lato “colto” e quello popolare. Realizzata con la collaborazione del Comune di Recco, del Comune di Camogli e di Fuori Luogo Teatro (La Spezia), la kermesse è stata pensata proprio per allargare la platea di riferimento, in sintonia con le forze più vive della regione: una scelta popolare e insieme collocata in un orizzonte artistico di livello.
Il divertimento è ‘intelligente’ e garantito con ospiti come Antonio Ornano (Horny – 17 nov); i burattini firmati Luzzati&Cereseto di Alì Baba (19 nov); Moni Ovadia (Dio Ride – 1 dic); Michele Cafaggi e il suo Omino della pioggia (8 dic); i Lucchettino (Maghi per una notte il 28 dic, grazie a Associazione Sarabanda e Circumnavigando Festival); Ennio Marchetto e i suoi mille personaggi in Carta Canta per festeggiare insieme il Capodanno; la mitica Baistrocchi che presenta in anteprima a Camogli il suo nuovo spettacolo, Su e giù… per le scale (26 gen); il Govi di Jurij Ferrini (Colpi di Timone – 4 gen); I Sacchi di sabbia con I quattro moschettieri in America (3/4 feb); Gabriella Picciau (28 feb); Enzo Paci (9 mar); Lella Costa ne Il Pranzo di Babette (18 mar), il coloratissimo ‘teatro dei piedi’ di Laura Kibel (24 mar) e i Manezzi pe’ maja na figgia della Compagnia I Villezanti (18 mag).
Mare e letteratura tornano protagonisti con Igor Chierici in Moby Dick (14 dic), mentre uno spazio particolare sarà dato alla memoria, con due spettacoli che hanno ottenuto ovunque grande successo di pubblico e di critica: La banalità del male di Hannah Arrendt con Paola Bigatto (16 gen) e l’Esodo di Simone Cristicchi (10 feb). Poesia pura per i più piccini, con Lunatica di Scarlattine Teatro, il 19 marzo, per festeggiare insieme la Festa del Papà.
Tanta la musica in programma – classica, contemporanea e jazz – grazie alla collaborazione di GPM – Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso e GOG – Giovine Orchestra Genovese. È a cura di GPM lo straordinario concerto multimediale di Giovanni Bellucci al pianoforte (Giochi Proibiti – 27 ott) che reinventa “Jeux” di Debussy, con proiezioni digitali e danza. Tecnologie all’avanguardia e intelligenza artificiale anche nella Sfida alla tastiera, tra il robot Teotronico e il pianista Roberto Prosseda (31 ott). Tra le proposte GPM anche gli Auguri… in Jazz della Monday Orchestra (2 gen); Il Coro Monte Cauriol con I canti della Grande Guerra nel centenario della sua fine (4 nov); La vedova allegra di Franz Lehár (17 feb), diretta dal M° Stefano Giaroli; Marimba e Pianoforte in concerto con il Duo Bissanti-La Manna, e il progetto didattico Le mille e una nota di Dario Bonucelli (12 apr). Sono a cura della GOG i concerti di Giulio Plotino al violino e Christian Pastorino al pianoforte (24 nov); il Vivaldinjazz di Across Duo (15 dic) e Andrea Bacchetti al pianoforte (5 gen).
La stagione 2018/19 è realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2018 del bando “Performing Arts” e ha ricevuto il sostegno di Comune di Camogli e Comune di Recco.
Biglietteria del Teatro Sociale è in Piazzale Matteotti 5, Camogli tel. 01851770529.
Internet: www.teatrosocialecamogli.it