Da domani l’ Entella può iniziare le meritatissime vacanze, finito l’ ultimo impegno ufficiale Boscaglia e i suoi ragazzi possono iniziare a ricaricare le pile dopo una stagione tanto intensa quanto soddisfacente nel suo epilogo. Anche quella di Castellamare non è stata una partita banale, il primo tempo è scivolato via senza troppe emozioni ma l’ inizio di ripresa convincente dell’ Entella che ha trovato il doppio vantaggio ha svegliato l’ orgoglio dei campani che davanti al proprio pubblico non ne volevano sapere di congedarsi con una sconfitta.
Un torneo a tre con una formula che a più di uno ha fatto storcere il naso ma che le squadre in campo hanno fin qui onorato. Dopo il pareggio incolore contro il Pordenone questa sera al Menti le due squadre dopo essersi studiate nel primo tempo si sono affrontate a viso aperto in una partita che nella fase centrale della ripresa è diventata a tratti anche maschia. L’ Entella trovava il gol poco dopo la ripresa del gioco grazie ad un diagonale di Icardi probabilmente deviato a finalizzare un cross di Crialese. Nemmeno il tempo di abbozzare una reazione che Iocolano firmava il raddoppio sugli sviluppi di un calcio d’ angolo scaricando il suo destro imparabilmente.
Qui i padroni di casa colpiti nell’ orgoglio si riversavano in avanti e stringevano l’ Entella nella propria metà campo. Come sempre però quella dei biancocelesti è una difesa organizzata che respinge ogni attacco finchè l’ arbitro non concede un rigore dubbio per un intervento di Crialese in area. Dal dischetto Paponi prima trova la respinta di Massolo quindi infila lo stesso portiere ancora a terra. Da questo momento si mette da parte il fioretto e anche l’ Entella accetta la sciabola visto che nessuno tirava indietro la gamba. L’ ex Torromino manca un gol clamoroso davanti a Massolo ma pochi minuti dopo arriva il pareggio. Sugli sviluppi di un calcio d’ angolo Pellizzer allontana di testa sull’ accorrente Elia che da 25 metri non ci pensa su e scarica un destro al volo che si insacca alla sinistra di Massolo.
La gara sbanda ma non deraglia grazie anche all’ esperienza dei 22 in campo. Ancora il tempo di un altra occasione ghiotta sciupata sempre davanti a Massolo da Torromino e si chiude questa interminabile ed estenuante stagione. L’ Entella che in caso di pareggio a reti bianche tra Pordenone e Juve Stabia vincerebbe il trofeo, quando questo sarà assegnato probabilmente sarà gia in vacanza.
Da domani il mirino sarà puntato sulla nuova avventura in serie B che ci piace sottolinearlo ancora una volta ha sempre più i contorni di un impresa straordinaria, prima di tutto per le condizioni in cui è avvenuta e poi perchè il purgatorio di solo un anno è un privilegio che in passato ben poche squadre hanno vissuto e Cittadella a parte si è sempre trattato di grandi piazze quali Genoa, Avellino ecc ecc. Non dimentichiamo troppo in fretta cosa siamo stati capaci di fare e cerchiamo da subito di unirci alla squadra che verrà non fosse altro perchè rappresenta un eccellenza non soltanto per Chiavari.